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Inaugurato il parcheggio a fianco dell'ospedale

Una struttura voluta dall'intera Vallagarina – La scheda informativa

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«Questa struttura è l'esempio di un territorio che ha saputo lavorare insieme.»
Con queste parole il Sindaco di Rovereto Francesco Valduga ha inaugurato il parcheggio multipiano a fianco dell'Ospedale Santa Maria del Carmine.
279 posti distribuiti su 3 piani interrati. 198 di questi di proprietà del Comune di Rovereto, 52 all'azienda sanitaria e il restante ai privati.
Inoltre fino al 31 dicembre le prime 2 ore di sosta sono gratuite (per fidelizzare all'uso del parcheggio)  e le tariffe successive agevolate.
 
Alla cerimonia erano presenti: oltre al Sindaco Francesco Valduga, il presidente della Comunità della Vallagarina Stefano Bisoffi, l'assessore del Comune di Rovereto ai Lavori Pubblici Giuseppe Graziola, il direttore dell'ospedale Luca Fabbri, l'Assessore provinciale agli enti locali Carlo Daldoss e numerosi sindaci delle Vallagarina.
«Attraverso la condivisione delle scelte – ha proseguito Valduga – pratichiamo il nostro essere autonomisti, essere amministratori che capiscono le esigenze del territorio e forniscono risposte.»
Il Presidente della Comunità della Vallagarina Stefano Bisoffi ha ricordato la storia che ha portato alla realizzazione del parcheggio.

«Era il 2012 e il Fondo unico territoriale (Fut) - ha spiegato Bisoffi - ammontava a 10 milioni di euro per la Vallagarina, su proposta del Comune di Rovereto e con l'appoggio dei sindaci della valle si è deciso di destinare più della metà di quell'ammontare alla creazione di questa struttura, perché l'abbiano ritenuta strategica per l'intero territorio. C'era infatti una grande attesa per tutti i fruitori della struttura ospedaliera che risponde non solo al bacino della città di Rovereto ma all'intera valle e anche oltre e la sua realizzazione è stata possibile grazie a una partnership tra ente pubblico e privati che è stata premiante sia in termini di qualità dell'intervento che di tempi di realizzazione. Questo parcheggio nasce da una adesione condivisa e sostenuta dalle amministrazioni della Vallagarina.»
 
L'assessore ai lavori pubblici del Comune di Rovereto Graziola ha ripercorso le trappe che hanno visto l'amministrazione comunale impegnata per – ha detto - «dare una risposta efficace alla sosta nei pressi del nosocomio.»
L'assessore ha poi spiegato nel dettaglio l'operazione di partenariato pubblico-privato che ha portato alla realizzazione della struttura.
«Il facile accesso all'Ospedale – ha affermato il direttore del Santa Maria del Carmine Luca Fabbri – rappresenta un indicatore di qualità per il nosocomio. Inoltre questi posti in più a disposizione dell'Azienda Sanitaria ci permetteranno di liberare dei posti auto per gli utenti che hanno particolari esigenze sanitarie.»
«Questo parcheggio è l'esempio di come si può ragionare in termini unitari di territorio» – ha detto l'assessore provinciale Carlo Daldoss.
 
«Questa struttura – ha aggiunto l'Assessore - arricchisce il fabbisogno di servizi volti a migliorare la qualità di vita e il fatto che si sia posta attenzione anche alle migliorie esterne con piante e impianti volti all'abbattimento di inquinanti è segno della sensibilità ambientale che contraddistingue la nostra terra.»
Daldoss ha anche posto l'accento allo strumento del partenariato pubblico-privato, «poco utilizzato nel passato – ha detto – ma utile e decisivo, uno strumento sul quale occorre orientarsi sempre di più.»
Al termine prima del taglio del nastro padre Gianni Landini dei Cappuccini di Santa Caterina ha benedetto l'impianto ricordando come l'ordine religioso sia stato attivo per più di 50 anni all'interno dell'Ospedale.
Padre Landini ha posto l'attenzione sulla parola «benedire»: dire il bene non solo per la struttura in sé ma per i malati e per quanti operano alla loro guarigione, perché una civiltà si misura sull'attenzione che pone ai più deboli.
 

 
 
SCHEDA INFORMATIVA PARCHEGGIO IN CORSO VERON
  L’ITER  
La realizzazione di un capiente parcheggio, che fosse a servizio dell’Ospedale S. Maria del Carmine di Rovereto, inizia nel 2012 con l’individuazione del finanziamento necessario all’opera.
La Provincia autonoma di Trento aveva assegnato il Fondo unico territoriale (Fut) alla Comunità della Vallagarina e nel 2012 è proprio all’interno delle risorse finanziari del Fut che si individua il finanziamento per il parcheggio.
È interessante notare che l’opera fu considerata immediatamente strategica, necessaria e di interesse sovra comunale.
Un’opera proposta dal Comune di Rovereto e sostenuta dai sindaci che componevano l’allora Conferenza dei Sindaci e dal Presidente della Comunità della Vallagarina che decisero di riservare più della metà delle risorse complessive del Fondo per l’esecuzione del parcheggio.
Trovato il finanziamento, l’iter successivo ha visto lavorare in sinergia il Comune di Rovereto, la Comunità della Vallagarina, l’Azienda sanitaria.
L’obbiettivo era quello di individuare il progetto che meglio di altri rispondeva allo scopo e tra le varie ipotesi è stata giudicata interessante per l’ottimo rapporto tra pubblico e privato, quella di finanza di progetto.
 
  L’ASTA  
È stata avviata la procedura di asta pubblica ed è stato stipulato un contratto preliminare con la famiglia Volani proprietaria del terreno limitrofo al nosocomio (1 ettaro circa) con la condizione di vendere al Comune di Rovereto parte dei futuri parcheggi, ossia 198 posti auto.
A realizzare l’impianto è stata la società Ciro srl con la clausola di consegna del parcheggio interrato in 449 giorni.
I lavori sono stati eseguiti regolarmente e ultimati il 10 luglio 2017.
 
  SCHEDA PARCHEGGIO  
La struttura si sviluppa su tre livelli interrati che prevedono complessivamente 279 posti auto e relative parti comuni.
Il Comune di Rovereto ha provveduto a sottoscrivere un contratto definitivo per la compravendita di 198 parcheggi, l’Azienda Provinciale Servizi Sanitari ha acquisito 52 posti auto (che si aggiungono ai 170 esistenti nel parcheggio a gradoni alle spalle dell'ospedale), mentre i restanti sono stati ceduti dalla società Ciro Srl, realizzatrice dell’opera, ad acquirenti privati.
 
  COSTI  
I 198 posti auto acquistati dal Comune sono costati 3.564.000, ossia 18 mila euro l’uno.
 
  GESTIONE E TARIFFE  
A gestire la sosta sui parcheggi del Comune è A.M.R. che per incentivare l’uso dell’interrato ha istituito la gratuità per le prime 2 ore di sosta (fino al 31 dicembre 2017) e dal 1° ottobre per delibera della giunta comunale viene applicata una tariffa agevolata di 40 centesimi all’ora, giornaliera di 2 euro e per la sosta notturna (dalle ore 21 alle ore7) 1 euro e 50, prevedendo l’apertura della struttura h/24.
 
  INTERVENTI AMBIENTALI  
L’opera prevedeva inoltre alcuni interventi di miglioria ambientale ed estetica.
In tal senso è stato realizzato e predisposto l’impianto di specie arboree con caratteristiche specifiche orientate alla cattura delle polveri ultrasottili e all’assorbimento della CO2 atmosferica, nella fattispecie con il posizionamento del biancospino nostrano e del carpino bianco.
La seconda azione messa in atto per filtrare gran parte degli inquinanti provenienti dall’autorimessa, è rappresentata dalla realizzazione di una struttura per il recupero dell’aria proveniente dalle bocche di lupo, aria che viene convogliata presso un locale tecnico interrato e trattata con idonei filtri prima di essere espulsa in atmosfera.
Questi interventi sono costati al Comune di Rovereto 139.978 euro.

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