Home | Interno | Rovereto | Ci riprovano ancora con le truffe che abbiamo denunciato ieri

Ci riprovano ancora con le truffe che abbiamo denunciato ieri

Cercano di spaventare gli utenti al fine di estorcere loro del denaro: per questo è nato lo sportello regionale di ADISA

È di ieri il nostro servizio in cui abbiamo denunciato un improbabile hacker che ricattava a caso i destinatari delle sue email.
Il truffatore chiede il pagamento di un riscatto in Bitcoin in cambio della cancellazione di presunti dati delicati raccolti attraverso un trojan.
Si tratta di un bluff che mira a spaventare gli utenti al fine di estorcere loro del denaro.
Fin dalle prime righe si capisce che si tratta di un pagliaccio, ma evidentemente c’è qualcuno che abbocca.
Per questo esiste la neo-costituita associazione dei consumatori ADISA Trentino Alto Adige, che ha come specifico obiettivo la tutela dei cittadini specie di quelli più in difesa come anziani e giovanissimi.
 
La sua azione mira a fornire strumenti validi e legali per evitare perdite economiche a seguito di illeciti e truffe ma anche per dare informazione utili ad impedire che si realizzino questi illeciti.
ADISA è un'associazione di volontariato difesa antitruffa, ha un proprio sportello di consulenza e assistenza legale già presente a Rovereto in via Campagnole 30 (zona Carabinieri), che vede la presenza di un avvocato ogni mercoledì dalle 17:30 alle 19:00.
Per facilitare l'ingresso non occorre prendere appuntamento: è sufficiente presentarsi nella fascia oraria indicata.
 
Molti i settori di intervento che riguardano la contrattualistica ovvero: forniture, acquisti in genere, nel campo turistico dei viaggi, immobiliare, assicurativo, dei servizi bancari e finanziari, delle utenze della telefonia, di prodotti tecnologici, dell'estetica, degli acquisti on line, del settore alimentare, del Lavoro, dell'arredamento, dell'usato e di molti altri.
Tra le truffe vere e proprie che Adisa si è trovata ad esaminare c'è quella delle auto usate farlocche che a primavera ha registrato un boom («le truffe vanno sempre a ondate» spiega la legale).
 
Si tratta di auto sia vendute da privati che da concessionarie, tutte da fuori Trentino, che si fermavano lungo il tragitto o appena giunte a destinazione.
«In questo momento abbiamo archiviato nel nostro Centro di documentazione 150 diverse truffe. Il fenomeno è enorme. Gli imbrogli più diffusi riguardano la telefonia e i servizi» spiega l'avvocato Gloria Canestrini responsabile regionale di Adisa che invita a leggere bene i contratti, sempre che siano messi a disposizione dell’utente e non accade sempre.
 
C’è poi chi ha acquistato in banca diamanti, spendendo anche 10-15.000 euro, a scopo di investimento: al momento di rivenderli si è accorto che valevano un quarto del prezzo versato.
Recentemente sono in aumento i casi di chi acquista mobili che cadono a pezzi appena montati, o chi acquista viaggi fly and drive, paga per il noleggio dell’auto ma quando arriva a destinazione trova l’auto ma deve pagare il noleggio ex novo.
I cittadini possono contribuire attivamente anche con segnalazioni ogni qualvolta vengano a conoscenza del verificarsi di raggiri tentati o commessi ai danni di qualcuno.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande