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Rovereto, provvedimenti contro la processionaria del pino

I cittadini che rinvengono sui pini il caratteristico nido bianco devono provvedere alla idonea disinfestazione delle aree di proprietà

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Anche il territorio del Comune di Rovereto non è indenne dall’attacco di processionaria che ormai è diffuso in tutta la Regione alpina europea.
Tale fenomeno detto «gradazione», rappresenta un fatto biologico piuttosto comune con fasi epidemiche alternate a lunghi periodi di bassa intensità.
In questo momento la diffusione è massiccia.
La processionaria del pino è un fitofago endemico in Italia e molto diffuso anche nel bacino del Mediterraneo e in Europa.
 
Nessun intervento di controllo è in grado di evitare che nuovi picchi si ripresentino a distanza di tempo e pertanto gli interventi attuabili devono tendere a limitare per quanto possibile la diffusione dell'insetto e i danni da esso provocati.
Constatata quindi la diffusa infestazione della Traumatocampa (Thaumetopoea pityocampa detta "processionaria del pino") anche sulle piante del territorio comunale è stata emessa una ordinanza nella quale si rileva come negli ultimi anni il problema legato all’espansione del parassita si è ripresentato con forza suscitando allarmismi, dati i rischi che la larva può causare a uomo e animali.
 
L’insetto può causare gravi problemi sanitari comportando reazioni allergiche con sintomi a carico della cute, degli occhi e del sistema respiratorio.
Gli animali che entrano in contatto con i peli urticanti di cui sono provviste le larve a partire dal terzo stadio di sviluppo sono particolarmente a rischio.
Inoltre può rappresentare una minaccia per la sopravvivenza del popolamento arboreo in virtù delle defogliazioni che può provocare a seguito delle quali le piante possono indebolirsi, divenendo più suscettibili agli attacchi di fitopatie o di altri insetti.
Pertanto nell’ordinanza il Sindaco ordina a tutti i cittadini interessati che rinvengono sui pini il caratteristico nido bianco, a provvedere alla idonea disinfestazione quando la stessa colpisce aree di proprietà come previsto dalle Modalità di intervento contro la processionaria del pino allegate alla delibera della Giunta Provinciale n° 2874 di data 14 dicembre 2007.  
 
Nell’ordinanza si avverte che la responsabilità per eventuali inadempienze, che saranno sanzionate secondo la vigente normativa in materia, ricade anche su quanti risultano avere titolo per disporre del sito dove l’insetto attecchisce.
Il rispetto del provvedimento verrà esercitato tramite sopralluoghi e, nel caso in cui i trattamenti siano dovuti, il proprietario dovrà esibire il riscontro dei documenti di acquisto dei prodotti per la disinfestazione o degli attestati di avvenuta disinfestazione rilasciati da imprese specializzate.
In caso di inosservanza, qualora a seguito di formale contestazione da parte degli addetti ai controlli, gli interessati non provvedano entro 24 ore, l’Amministrazione Comunale provvederà d’ufficio con rivalsa delle spese.
 
L’ordinanza demanda al Comando di Polizia Locale di Rovereto e a tutti i soggetti comunque previsti ai sensi dell'articolo 13 legge 689/81, la verifica puntuale e documentale della conformità di quanto disposto dal presente provvedimento, avvalendosi eventualmente di personale tecnico competente ove necessario.
Tutti quei cittadini che rinvenissero sul terreno le processioni di larve (che hanno dato all’insetto appunto il nome di “processionaria”) o i nidi possono segnalarlo: a disposizione c’è l’Ufficio Ambiente (0464- 452179).

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