«Combattiamo il cambiamento climatico con la cultura»
Lunedì 7, alle 18, all’Urban Center di Rovereto sarà presentata la campagna di comunicazione del gruppo locale del progetto Urbact
19 manifesti per 19 azioni sostenibili
È la campagna di comunicazione creata in forma collettiva dalle organizzazioni che costituiscono il Gruppo locale di azione del progetto URBACT, che sarà presentata Lunedì 7 novembre, dalle ore 18:00, all’Urban Center di Rovereto.
URBACT è il programma europeo per la cooperazione territoriale che da oltre quindici anni si spende per promuovere lo sviluppo urbano sostenibile e integrato nelle città europee, incoraggiandole a collaborare tra loro per elaborare soluzioni integrate a sfide comuni, attraverso un modello di scambio di buone pratiche.
Un progetto che a Rovereto ha trovato terreno fertile: la città della Quercia da circa un anno è operativa, insieme ad Avellino, Cuneo, Corigliano Rossano, Ferrara, Siena e Sestri Levante, per valorizzare e trasferire nelle sei città partecipanti le competenze acquisite dalla città di Mantova all’interno del progetto Europeo URBACT C-CHANGE.
Tutto nasce in Gran Bretagna, grazie al Manchester Arts Sustainability Team (MAST), che supporta la propria città nel mobilizzare il settore delle arti e della cultura per contribuire nell’azione locale alla lotta al cambiamento climatico.
Un esempio che presto si espande e dà vita ad un programma europeo per una battaglia che si rivela di giorno in giorno sempre più importante
Il punto di partenza di questo progetto è la consapevolezza che attraverso buone pratiche, applicate innanzitutto nel panorama delle iniziative culturali, si può incidere sui fattori che stanno accelerando il cambiamento climatico.
Azioni replicabili ed esportabili, che devono diventare virali, contaminando tutti i soggetti toccati.
Ma ancora più determinante è il ruolo della cultura come vettore della consapevolezza tra i cittadini della necessità di un cambiamento.
URBACT è divenuto così un motore di sviluppo di politiche locali, modelli di governance e capacità di agire, volti a ridurre le emissioni di CO2 e di adattamento al cambiamento climatico.
La città stessa, un tempo vista come problema per l’inquinamento prodotto, diventa così risorsa, attraverso lo sviluppo e implementazione di piani per utilizzare le arti e la cultura per spingere i cittadini ad agire.
«Dobbiamo lavorare giorno per giorno, insieme, per dare davvero il nostro contributo ad un mondo sempre più vivibile da lasciare alle prossime generazioni, – spiega l’Assessora Micol Cossali. – La cultura, svolge un ruolo fondamentale.
«Facciamo la nostra parte, giorno per giorno, e questo è un ulteriore passo nella direzione giusta.»
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