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Il giallo del sito che commercializza esche killer per animali

LEAL segnala alla polizia postale un sito dove si pubblicizzava l'efficacia di esche velenose

LEAL ha visionato con i propri legali il sito di una azienda di vernici, Ferber Painting, segnalato da attivisti e volontari e ci hanno prodotto screenshot del sito dove si pubblicizzava con tanto di foto del prodotto e degli animali, l'efficacia di esche velenose. Era specificato «Morte del gatto» e «500 esche che possono uccidere fino a 500 gatti randagi».
Nel mirino delle esche killer, oltre a cani e gatti, vi erano specie protette in Europa quali i pipistrelli e specie selvatiche tra cui volpi e cinghiali ma anche serpenti. Un disclaimer del sito informava che le esche non sarebbero state inviate in Paesi in cui le specie elencate sono sotto tutela.
 
Tuttavia i commenti di soddisfazione degli utenti, scritti anche in italiano lasciavano molti interrogativi e dubbi in proposito. Dopo le proteste di tanti utenti indignati il sito ha dapprima attribuito le vendite di questi prodotti ad un'operazione di hackeraggio. La parola «esca» è stata sostituita «repellente» ed eliminando tutto quello che potrebbe costituire un reato. I pagamenti PayPal sono tracciabili dagli acquisti si spera che si possa risalire quanto prima alla verità.
 
Gian Marco Prampolini, presidente LEAL ha dichiarato: «Come associazione che tutela gli animali non possiamo esimerci dall'approfondire questa vicenda presenta tanti aspetti da chiarire e potrebbe rappresentare un caso di gravi reati nei confronti degli animali. Abbiamo consegnato al nostro ufficio legale la documentazione che provvederà a fare un esposto alla Polizia Postale. Gli animali morti per avvelenamento sono destinati ad una lunga e dolorosa agonia e le carcasse non rimosse sono rischiose per la popolazione umana e per l'ambiente e possono avvelenare la catena alimentare causando la morte di altri animali.»
 
Per contrastare il fenomeno della diffusione di esche e bocconi avvelenati ne è stata vietata la vendita su tutto il territorio nazionale è stata emanata l'ordinanza Ministeriale 18 dicembre 2008. La proroga più recente dell'OM è datata 12 luglio 2019 (GU N. 196 del 22 agosto 2019).

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Giuseppina Raciti 24/11/2022
hanno cambiato la dicitura da Killer a repellente ma si parla sempre di "ingestione" dell'esca a seguito della quale l'animale viene "respinto". Il produttore è americano e forse sul loro territtorio è normale uccidere avvelenando gli animali selvatici. Vi prego fateli oscurare
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