Home | Interno | Ambiente | Raccolta rifiuti elettronici: Alto Adige nella media italiana

Raccolta rifiuti elettronici: Alto Adige nella media italiana

Oggi l'assessore Giuliano Vettorato e il direttore generale del Centro di Coordinamento RAEE, Fabrizio Longoni, hanno illustrato i dati della raccolta di rifiuti elettronici

La Provincia di Bolzano si attesta alla media nazionale nella raccolta di rifiuti elettronici.
È questo il dato principale emerso dalla presentazione odierna sui dati del territorio altoatesino, promossa dall’Assessorato ambiente ed energia della Provincia Autonoma di Bolzano e dal Centro di Coordinamento RAEE, l’ente preposto a livello nazionale che si occupa del ritiro, della raccolta e della gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Ad illustrare il rapporto per il 2022 erano presenti il vicepresidente della Provincia e assessore all’ambiente e all’energia, Giuliano Vettorato, e il direttore generale del Centro di coordinamento RAEE Fabrizio Longoni.
 

 
 In Alto Adige una media di 6,04 kg per abitante  
Nel report 2022, RAEE ha preso in considerazione la cifra di smaltimento a livello regionale, comparando i dati tra le due province di Bolzano e Trento.
Lo scorso anno, in Trentino Alto Adige sono state riciclate correttamente 8.260 tonnellate di rifiuti elettronici.
La quota, in provincia di Bolzano, si è fermata a 3.219 tonnellate di rifiuti RAEE, pari al 39% dello smaltimento a livello regionale; la quota virtuosa pro capite in Alto Adige si è attestata a 6,04 kg per abitante, in linea con la media nazionale (6,12 kg pro capite).
«Il dato sui rifiuti RAEE è positivo e dimostra come in questi anni la visione altoatesina sulla raccolta differenziata sia stata lungimirante, – ha detto l’assessore Vettorato. – Nel 1993 la Provincia di Bolzano si era prefissata l’ambizioso obiettivo di arrivare nel 2000 ad avere una quota di raccolta differenziata del 30%, poiché era già chiaro allora che fosse necessario trasformare i rifiuti in risorse.
«L’obiettivo è stato raggiunto, in quanto la quota di raccolta differenziata è salita fino al 69%, grazie anche agli 81 centri di riciclaggio sul territorio e alle campagne di sensibilizzazione portate avanti negli ultimi anni.»
 
 Vipiteno esempio virtuoso  
Il direttore generale del Centro di Coordinamento RAEE, Fabrizio Longoni, ha rimarcato come la raccolta in provincia di Bolzano nel 2022 sia stata effettuata con 2020 ritiri di contenitori di RAEE. Solo sette Comuni in provincia raccolgono più di 100 tonnellate di RAEE, con Vipiteno sul podio assieme a Bolzano.
«L’esempio di Vipiteno è particolarmente interessante perché con una raccolta pro capite di quasi 17 kg/ab il Comune ha una potenzialità con una premialità massima di quasi 17.000 euro, – ha spiegato Longoni, evidenziando il sistema di incentivi che ogni anno premia le realtà più virtuose a livello nazionale. – Da questo dato emerge quanto sia importante raccogliere e incrementare i quantitativi complessivi, ma anche approfondire la conoscenza degli obblighi e dei diritti che si trasformano in un consistente contributo economico.»
 
 Elettronica di consumo e piccoli elettrodomestici categoria più smaltita  
A livello di singoli raggruppamenti nei quali vengono raccolti e suddivisi i rifiuti elettronici, i maggiori quantitativi raccolti nella provincia di Bolzano, pari a 1.132 tonnellate, sono quelli di elettronica di consumo e piccoli elettrodomestici, seguite con 899 tonnellate dai «grandi bianchi» (lavatrici, lavastoviglie e forni a microonde),  apparecchiature refrigeranti (678 tonnellate), televisori e apparecchi con schermo con 486 tonnellate raccolte, mentre le sorgenti luminose (neon, lampade a risparmio) hanno raggiunto la quota di 25 tonnellate di raccolta.
 
Un’ultima analisi ha riguardato il contributo fornito da centri di raccolta comunali e luoghi di raggruppamento della distribuzione alla raccolta dei RAEE: l’86,5% della raccolta regionale è effettuata presso i centri di raccolta comunali, mentre il 13,5% presso i luoghi di raggruppamento della distribuzione.
A Bolzano questo divario è molto maggiore: i rifiuti elettronici vengono portati quasi esclusivamente nei centri di raccolta e solo il 5% dei volumi transita dai centri di raggruppamento della distribuzione.
«Dai nostri dati emerge che i primi 12 soggetti per volumi che si occupano della raccolta dei RAEE in provincia di Bolzano sono esclusivamente centri di raccolta comunali o aziende municipalizzate della raccolta rifiuti che complessivamente raccolgono il 51% dei volumi complessivi”» – ha sottolineato Longoni.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande