Avvicendamento al Comando del 6° reggimento Alpini

Al colonnello Cristiano Masciulli subentra il parigrado Massimo Comelli

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Alla presenza del Comandante del Centro Addestramento Alpino, generale di brigata Salvatore Paolo Radizza, si è svolta questa mattina la cerimonia di avvicendamento al Comando del 6° reggimento Alpini tra il colonnello Cristiano Masciulli, cedente ed il parigrado Massimo Comelli.
Una cerimonia semplice, nello stile del 6°, a cui non hanno voluto mancare le Autorità civili e militari locali, le Associazioni combattentistiche e d’arma insistenti sul territorio e tanta gente della cittadina pusterese e dei comuni limitrofi, a testimonianza dell’affetto che lega l’Unità alla comunità della valle.
Nel salutare il personale schierato sul piazzale della caserma «Lugramani», il colonnello Masciulli si è soffermato a ricordare i numerosi impegni in Patria ed all’estero in cui opera in modo continuo il reggimento, che si caratterizza per l’elevata specializzazione e la competenza  dei suoi effettivi nel saper operare nel difficile ambiente montano.
Al riguardo, ha sottolineato il colonnello Masciulli, pochi giorni fa sono arrivate a San Candido 192 nuove reclute che hanno da poco terminato un primo ciclo addestrativo presso i reggimenti di addestramento volontari (RAV) e che – seguiti dagli istruttori del battaglione «Bassano» - svolgeranno in Val Pusteria una serie di attività specifiche in montagna prima di essere assegnate ai vari reparti delle Truppe Alpine presenti sul territorio nazionale.
 

 
Inoltre, sempre in questi giorni personale altamente qualificato in campo sci alpinistico si sta preparando a partire per i diversi Teatri Operativi in cui è presente l’Esercito Italiano, mentre in diversi comprensori sciistici sono già attivi i nostri assistenti sulle piste, importante servizio a favore della sicurezza e della collettività.
Non meno importante anche l’impegno degli istruttori a favore degli altri reparti della Forza Armata che vengono ad addestrarsi in Alto Adige e la partecipazione del personale del reggimento all’operazione «Strade Sicure» in concorso alle Forze di Polizia.
Il colonnello Masciulli lascia Brunico e l’Alto Adige per spostarsi a Verona, al Comando delle Forze Operative Terrestri di Supporto.
Per il colonnello Comelli, da oggi 65° Comandante del 6° reggimento Alpini, è un ritorno in Val Pusteria dove ha già in passato prestato servizio prima in qualità di Comandante di compagnia e poi dal 1 settembre 2004 al 4 ottobre 2007, quale Comandante del battaglione «Bassano».