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Patto di amicizia fra Trentino e Brasile nel ricordo di Santa Paolina

Tante le iniziative nell'ambito della Festa dell'Emigrazione che si tiene quest'anno sull'altopiano della Vigolana

È un ponte fra passato e presente, fra l'emigrazione che oltre un secolo fa ha spinto tanti trentini a lasciare la loro terra e la mobilità dei giovani di oggi, che cercano di mettere a frutto all'estero i titoli di studio conquistati a casa, quello lanciato dalla Festa provinciale dell'Emigrazione, che quest'anno si tiene sull'Altopiano della Vigolana.
Oggi, dunque, spazio a Santa Paolina, al secolo Amabile Visintainer, nata nel 1865 a Vigolo Vattaro, emigrata in Brasile a dieci anni con la sua famiglia, la prima Santa del grande paese latinoamericano.
Presso l'auditorium si è tenuta una tavola rotonda a cui hanno preso parte Carlo Bridi, autore di un libro e un video sulla Santa, Renzo Maria Grosselli e Valdecir Pianezzer.
 
Ma spazio anche alla nuova mobilità giovanile, in un incontro moderato ancora da Grosselli, giornalista e storico dell'emigrazione trentina, che ha visto presenti alcuni giovani dell'Altopiano - Enrica Mauro, Stefano Pontalti ed Elena Ducati, con le loro esperienze a Basilea, Hannover e Dubai - e nel corso del quale sono stati proiettate anche le videointerviste realizzate a trentini che si sono trasferiti all'estero, in particolare ricercatori, docenti, cooperanti.
Presenti in sala anche il senatore Franco Panizza, il senatore Fausto Longo, eletto nella circoscrizione estera del Brasile, e la consigliera Lucia Maestri.
Alle 18.30, sempre presso l'auditorium delle scuole di Vigolo Vattaro, l'amministrazione del Comune dell'Altipiano della Vigolana ha siglato un Patto di Amicizia con la municipalità brasiliana di Nova Trento, dove sorge oggi anche un imponente santuario dedicato a Santa Paolina. Alla firma i due sindaci, David Perazzoli, e Gian Francesco Voltolini.
 
Nel documento si fa riferimento alle comuni radici storiche e culturali, ma aprendo in prospettiva anche a nuove collaborazioni sul piano economico.
E ancora: al Teatro parrocchiale di Vigolo Vattaro è andato in scena «Invisibili Generazioni», spettacolo teatrale dell’Associazione Spazio Elementare - Vallarsa, per la regia di Carolina de la Calle Casanova, a cui ha assistito anche il governatore del Trentino Ugo Rossi.
Infine la musica, ovvero la 16° rassegna «Eco dei Portici», con i cori Vigolana e Genzianella. Domani il gran finale con il corteo per le vie del paese.
 
Quest'anno la Festa provinciale dell'Emigrazione, sull'Altopiano della Vigolana, dal 6 al 9 luglio, ha messo in fila un cospicuo numero di iniziative, organizzate dall'Ufficio emigrazione della Provincia autonoma, dal Comune dell'Altopiano della Vigolana, dalle associazioni Trentini nel Mondo e Unione delle Famiglie Trentine all'Estero, in collaborazione con le diverse realtà del territorio.
In questa edizione la festa ruota attorno alle celebrazioni per Santa Paolina, di cui ricorre il 75° della morte. La Santa a Nova Trento, comune dello Stato di Santa Catarina, aveva fondato una congregazione di suore, quindi una scuola e una piccola filanda.
Beata dal 1991 è stata infine proclamata Santa nel 2002. Il Patto siglato oggi ha ovviamente questo «filo rosso» come principale trait-d'union, ma non solo: a monte vi sono più in generale comuni memorie, radici culturali e religiose condivise, legami familiari riscoperti, assieme al desiderio di rivitalizzare questo rapporto fra Trentino e Brasile che può dare ancora molto, specie ai giovani.
 
Grande spazio è stato dato non a caso in questa edizione della festa al tema della nuova mobilità.
Una mobilità dunque diversa da quella del passato, per composizione dei protagonisti, per destinazioni, per le stesse modalità con cui si realizza, non più interminabili viaggi per mare ma, spesso, un pendolarismo affidato ai voli low cost.
Anch'essa, però, è in grado di creare nuovi legami fra il Trentino e il resto del mondo, di aprire nuove prospettive, di studio, di lavoro, di interscambio culturale e linguistico.
Diverse le proposte che arricchiscono la manifestazione. A Vattaro, a Villa Bortolazzi, sono state allestite le mostre fotografiche «Mondotrentino.
 
Un altro Trentino si fotografa», curata dall'Ufficio emigrazione provinciale e dal fotografo Piero Cavagna, e «I luoghi della Santa», dedicata naturalmente a Santa Paolina, mentre Bosentino ospita la mostra «La prima guerra mondiale: memorie e foto dell'Altipiano».
Domani, domenica 9 luglio, come da consuetudine, si terrà invece la sfilata delle associazioni trentine all'estero, con i loro gonfaloni, per il paese di Vigolo Vattaro.
Il ritrovo è previsto alle ore 9 - con tappa alla casa natale della Santa, il saluto delle autorità alle 10.00 presso il Municipio con la partecipazione del presidente Ugo Rossi, e la messa celebrata dall'arcivescovo di Trento mons. Lauro Tisi.

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