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Da Monte Berico a Montagnaga di Piné

Cento chilometri in e-bike sul «Sentiero delle apparizioni»

Mai come oggi c’è voglia di cammini: a piedi, a cavallo, in bici, non importa. Basta che si possa recuperare la dimensione antica del viaggio, quella dello spostamento sostenibile di chi cerca il silenzio per pensare.
Ed ecco allora il ritorno agli antichi percorsi che, per fini analoghi, hanno tracciato pellegrini di tutte le epoche, andando a mappare un reticolo di strade, edicole religiose e santuari, sopravvissuti all’imperversare del consumismo e oggi oggetto di un interesse sempre maggiore da parte di devoti ma anche di laici.
Sabato 8 e domenica 9 settembre una delegazione di venti rappresentanti di istituzioni e associazioni venete e trentine percorrerà il «Cammino delle Apparizioni», dal Santuario di Monte Berico a Vicenza fino al sito mariano di Montagnaga di Piné.
 
Si tratta di un percorso studiato e realizzato, con tanto di segnaletica ed informazioni per una più facile percorrenza, dall’Associazione «Cammino passo dopo passo» di Valdastico, che si occupa anche della manutenzione, della promozione e dell’organizzazione di eventi dimostrativi, insieme alla O.G.D. Pedemontana Veneta e Colli, la neo-nata e già attivissima Organizzazione Turistica con sede a Thiene, che si occupa della promozione di 54 Comuni, della pianura veneta, tra borghi storici, ville e castelli.
L’itinerario si compone di cinque tappe sui luoghi delle apparizioni di S. Maria Vergine e, per i pellegrini che lo desiderano, è possibile richiedere la «credenziale» dove viene posto il «sello», cioè il timbro attestante il passaggio.
Lungo il Cammino si incontrano inoltre molti capitelli dedicati alla Madonna o a Santi che in modi diversi sono intervenuti sui credenti con grazie e protezioni.
 
Ad ogni tappa il camminatore può usufruire di un sistema di accoglienza guidata e di ospitalità.
La prima tappa dell’itinerario parte dal Santuario di Monte Berico a Vicenza e arriva a Thiene presso il Santuario della Madonna dell’Olmo dove, nel 1530, la Madonna apparve a tre pastorelle sopra una pianta di olmo.
La seconda tappa parte dal piazzale del santuario di Thiene per arrivare al Monastero della Resurrezione a Cogollo del Cengio (VI).
La terza tappa porta a Brancafora, dove sorge la Chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta che fu per secoli l’unico centro religioso dell’Alta Valle dell’Astico, costruita accanto al preesistente Ospizio per pellegrini e viandanti.
L’itinerario della quarta tappa entra nel territorio trentino e raggiunge la Chiesa parrocchiale di Caldonazzo dedicata a San Sisto martire. Infine nella quinta tappa si raggiunge il Santuario della «Madonna di Piné», a Montagnaga di Piné, dove si conclude l’esperienza.
 
Sabato 8 settembre il gruppo di e-biker concentrerà le prime tappe, fino a Lavarone, per poi raggiungere Montagnaga la domenica, dove, alle ore 18, dopo la messa al Santuario della Madonna, verrà inaugurata la stele di marmo rosso Asiago, con un bassorilievo originale dello scultore Romeo Marinello di Vicenza, che segnala la conclusione del percorso (facoltativa un’eventuale tappa aggiuntiva per arrivare al Duomo di Trento, città sede del Concilio Vaticano Secondo).
Un vero e proprio cammino del silenzio e delle meditazioni per i devoti ma anche per chi vuole fare un’esperienza emozionale su un tracciato che attraversa due province (Trento e Vicenza), tre diocesi (Vicenza, Padova e Trento,), e 20 comuni, tra Veneto e Trentino.
 
Per informazioni: tel. 0445-804889/email: ogd@visitpedemontana.com.

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