Hockey Club Riva: le congratulazioni dell’Amministrazione
Sono state promosse in A1, il massimo campionato per l’hockey italiano, sia la squadra maschile che quella femminile
>
Entrambe le squadre, maschile e femminile, promosse in A1, il massimo campionato per l’hockey italiano.
È l’incredibile risultato di una stagione sportiva unica, quella dell’Hockey Club Riva da poco conclusa, che ripaga la società guidata da Luca Risatti di anni di lavoro e di impegno nelle fasce giovanili.
Un risultato che ne segue tanti altri, se nella sua non lunghissima storia è stata 18 volte campione d’Italia, otto volte con squadre maschili e dieci con squadre femminili.
Nel 2021 la svolta con la promozione in A2 della maschile outdoor, cui ha fatto seguito l’anno successivo quella, sempre in A2, della maschile indoor.
Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale ha invitato in municipio l’Hockey Club Riva per le meritate congratulazioni.
Ad accompagnare le rappresentanze delle due squadre c’erano il presidente Luca Risatti, il vicepresidente Ezio Prandi e, per il direttivo, Roberta Malfer e Barbara Malfatti.
Ad accoglierle, il sindaco Cristina Santi e l’assessore allo sport Lorenzo Pozzer.
«Siamo davvero ammirati e felici per questo grandissimo risultato e ci tenevamo tantissimo a incontrarvi, – ha detto il sindaco. – La vostra è una sorta di fiaba in cui tanta passione e tanto impegno portano al risultato più clamoroso, con il sogno più bello che diventa una splendida realtà.
«Ai complimenti alle atlete e agli atleti, i grandi protagonisti di questo doppio successo, vogliamo aggiungere quelli allo staff sportivo e al direttivo, che non solo sanno vincere, ma dedicano tempo, passione e conoscenze a tanti giovani del nostro territorio, facendo loro sperimentare lo sport come impegno e socialità, cioè una preziosa scuola di vita.»
Un risultato ancora più meritato, hanno aggiunto sindaco e assessore, se si considera che l’Hockey Club Riva ancora non dispone di un campo e da anni è costretta ad allenarsi a Mori, caso forse unico per una squadra che ha raggiunto simili livelli.
Da qui l’impegno a lavorare per dotare la forte squadra rivana di un campo «in casa».
Commenti (0 inviato)
Invia il tuo commento