Home | Interno | Riva Arco Torbole | Arco Rock Master, il festival cult del climbing dal 24 al 27 agosto

Arco Rock Master, il festival cult del climbing dal 24 al 27 agosto

Allo spettacolo dell’arrampicata sportiva che invade il Garda Trentino presenti tutti i più forti atleti del mondo

image

Il Climbing Stadium di Arco - Photo Rock Master Festival.
 
La comunità mondiale dell’arrampicata è attesa ad Arco per la trentunesima edizione del Rock Master Festival, l’evento internazionale più importante della stagione, in programma dal 24 al 27 agosto.
Nel Garda Trentino si sono dati appuntamento i migliori interpreti del climbing: dai giovanissimi talenti under 14, alle star della Coppa del Mondo, ai top ten del Rock Master fino alla moltitudine di appassionati di questo sport in grande ascesa, consacrato disciplina olimpica dalla prossima edizione dei Giochi di Tokyo 2020.
Arco è pronta per ospitare un weekend lungo di sport e spettacolo, confermando il forte richiamo di un territorio da sempre considerato uno dei paradisi della specialità, con le sue 15 falesie regolarmente controllate e manutentate, la qualità della roccia, i servizi dedicati e l’ospitalità, oltre a un clima favorevole che consente di praticare questa attività per tutto l’anno col massimo del divertimento e in totale sicurezza su quasi 500 vie attrezzate.
 
Il cuore del Rock Master Festival sarà il Climbing Stadium, lo spettacolare impianto apprezzato in tutto il mondo. In località Prabi, all’ombra dei Colodri l’evento comincia giovedì 24 con la prova boulder della Rock Junior Under 14 Cup.
Poi giornate intense di competizioni con l’IFSC Lead World Cup, il Rock Master KO Boulder Contest, l’IFSC Speed World Cup, il Rock Master Duel e la domenica 27 dedicata ai più giovani con le prove lead e speed del Rock Junior Under 14 Cup, il Kid’s Rock e il Family Rock.
Sarà un’occasione imperdibile per ammirare ed applaudire le evoluzioni dei migliori atleti della specialità mentre salgono a mani nude le pareti verticali dello Stadium.
 
Ma il Rock Master non è solo competizione. Gli organizzatori della Società Dilettantistica Arrampicata Sportiva Arco hanno pensato anche al fascino dell’’after climbing, da vivere venerdì, sabato e domenica nel Rock Master Village.
Il villaggio allestito in centro ad Arco permetterà agli appassionati di incontrare i campioni e conoscere tutte le novità proposte dalle aziende del settore. Una vera e propria expo con intrattenimento musicale, spazi espositivi e l’atmosfera coinvolgente tipica di questo sport. Per la prima volta, inoltre, il Festival ospiterà un contest aperto a tutti gli appassionati: la gara di street boulder che porterà il fascino dell’arrampicata nelle strade della cittadina.
 
Tra gli appuntamenti collaterali un posto a parte merita la serata di venerdì 25 al Casinò Municipale di Arco: sul palco si celebra Arco Rock Legends, gli oscar dell’arrampicata sportiva.
Giunta alla dodicesima edizione, questa serata promuove l’arrampicata sportiva presentando al pubblico e premiando con importanti riconoscimenti i protagonisti che con la loro attività influiscono maggiormente sullo sviluppo di questo sport.
Le sei nomination di quest’anno riguardano Shauna Coxsey, Jania Garnbret, Stefano Ghisolfi, Margo Hayes, Domen Skofic e il fenomenale Adam Ombra, atleta ceco apprezzato Ambassador del Garda Trentino.
Sarà premiato anche Michael Kosterlitz, settantaquattrenne professore alla Brown University, Premio Nobel per la fisica nel 2016, vera leggenda e fonte di ispirazione per tutti i climber.
 
La formula vincente del Rock Master è un esempio di come nel corso degli anni una idea possa trasformarsi in una risorsa importante per il territorio, con il contributo di una intera comunità.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande