Aveva svaligiato un’abitazione di Arco, ma è stato beccato

Un uomo che aveva lavorato nei dintorni aveva rubato i gioielli di una signora e li aveva venduti a un «Comproro»

La Stazione Carabinieri di Arco, dipendente dalla Compagnia di Riva del Garda, ha denunciato un giovane del luogo per furto aggravato di gioielli in abitazione rinvenendo l’intera refurtiva.
Lo scorso 4 ottobre, un’anziana signora arcense aveva sporto denuncia di furto presso la locale Stazione Carabinieri di tutti i suoi gioielli (2 anelli, 2 collane, 2 ciondoli ed un bracciale in oro 18 carati), custoditi in una stanza dell’abitazione, avvenuto il giorno precedente.
 
Il sopralluogo dei militari faceva emergere che non vi erano segni di effrazione.
Le indagini sulle abitudini di vita della denunciante e delle persone che hanno accesso al condominio hanno permesso di accertare che quel giorno un uomo aveva effettuato dei lavori di giardinaggio nell’area verde dell’abitazione e la signora gli aveva offerto un buon caffè.
Così sono state effettuati controlli sulle frequentazioni del probabile autore del furto acquisendo degli elementi che hanno permesso il rilascio di un decreto di perquisizione a carico dell’uomo.
 
La perquisizione non sortiva l’esito sperato ma i militari trovavano un appunto con un numero telefonico intestato a un Comproro della Provincia.
Immediatamente i Carabinieri si precipitavano presso quel punto vendita riscontrando che il giorno 5 ottobre erano stati versati tutti i gioielli della signora, procedendo quindi al sequestro dei monili per un controvalore di 4.000 euro.
Quindi infedele arcense 38enne è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rovereto per furto aggravato in abitazione, mentre per i gioielli si dovrà attendere l’ordine di restituzione del Magistrato Dott. Giorgio Valerio Davico.
La signora, avvisata del risultato investigativo, si è rincuorata e ha infinitamente ringraziato l’Arma dei Carabinieri per la restituzione dei ricordi affettivi.