48 ore di fuoco per i Vigili del Fuoco volontari di Riva del Garda
Oltre al quotidiano lavoro a sostegno per l'emergenza Coronavirus, sono dovuti accorrere a Salò prima e a Riva poi. Quindi a Torbole per un incidente
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Nelle ultime 48 ore circa il Corpo Vigili del Fuoco Volontari di Riva è intervenuto in supporto all'Azienda Provinciale per i Serivizi Sanitari in via Rosmini e al personale medico per quanto riguarda emergenza COVID-19.
Nelle ore successive i volontari Rivani sono stati attivati dalla centrale operativa di Brescia per un supporto al Distaccamento VV.F. di Salò per un incendio tetto prontamente domato.
Si registrano danni alle sole cose e una lunga nottata di lavoro.
Nella giornata di ieri al 112 giungeva segnalazione di incendio canna fumaria in fraz. S. Alessandro.
L'intervento presso un edificio di 4 piani ha richiesto circa due ore di accurate verifiche, il tutto si è risolto fortunatamente con soli danni minori.
Nella mattinata di oggi nell'abitato di Torbole, un autocarro adibito alla raccolta dei rifiuti ha accidentalmente colpito le utenze del gas di una casa causando una ingente perdita di metano sulla via pubblica.
La squadra intervenuta ha prima messo al riparo gli abitanti della zona e poi ha predisposto la ventilazione del gas tramite le mandate idriche, in attesa del personale responsabile della rete di distribuzione.
Anche qui danni di modesta entità grazie al pronto intervento.
Tutti gli interventi sono stati eseguiti tenendo conto delle esigenze sanitarie del caso, compresa la tutela del personale VV.F. e degli utenti.
Attrezzature, mezzi e uomini vengono sanificati con speciali procedure al termine di ogni chiamata.
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