Folgarida: tutti dimessi i ragazzi ricoverati al S. Chiara
Le comitive sono rientrate nelle loro città di provenienza, mentre si sta cercando di identificare le cause
Sono stati tutti dimessi tra la serata di ieri e la mattinata di oggi i ragazzi ricoverati negli ospedali di Cles e Trento in seguito a malori che si sono manifestati a partire dalla notte del 29 gennaio.
In totale sono stati ricoverati in osservazione 15 ragazzi, 13 all’ospedale Valli del Noce di Cles e due all’ospedale Santa Chiara di Trento.
L’Azienda provinciale per i servizi sanitari ha assistito sul posto e in ospedale circa 200 ragazzi provenienti dall’Emilia-Romagna e dalla Toscana in vacanza a Folgarida di Dimaro, in Val di Sole.
Si stanno attendendo i risultati delle analisi sugli alimenti prelevati nel corso del sopralluogo effettuato da Nas e tecnici di igiene dell’Apss.
I ragazzi si sono sentiti male durante la notte di mercoledì scorso e sono stati subito soccorsi dal sistema di Trentino Emergenza e dalle strutture territoriali dell’Apss.
Sul posto sono intervenuti i medici e gli infermieri del 118, i medici dell’assistenza territoriale e i soccorritori delle associazioni di volontariato (Croce Rossa, Volontari Val di Non e Croce Bianca Trento).
All’interno dell’albergo che ospitava le comitive è stata allestita un’astanteria per curare direttamente sul posto le persone che mostravano sintomi gastrointestinali e limitare i disagi per ragazzi e accompagnatori, presidio che è stato smantellato nella mattinata di oggi.
Le comitive sono partite tra il pomeriggio di ieri e la mattinata di oggi.
Apss sta indagando per identificare la causa dell’episodio e stabilire se si tratta di una intossicazione alimentare o di un’infezione virale non legata ad alimenti.
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