«Shine a light», Accendiamo una luce – Di Luciana Grillo

Un evento per i Senzatetto degno di una città come Trento, «Capitale del volontariato»

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Non capita spesso che i club service e le associazioni della nostra provincia decidano di collaborare per dare prova di una solidarietà completa nei confronti di chi è meno fortunato.
Il motore propulsivo di questa iniziativa è stata la dottoressa Francesca Ferri, presidente dell’Inner Wheel club Trento Castello, che, fin dal suo insediamento, ha parlato alle socie dei senzatetto che sempre più numerosi vede quando torna a casa di sera.
 
E, sapendo che l’unione fa la forza, ha coinvolto i tanti club service trentini, valsuganotti e roveretani - Inner Wheel club Trento e Rovereto, Rotary Trento e Trentino Nord, Lions Trento, Clesio, del Concilio e Valsugana, Soroptimist International Trento, F.I.D.A.P.A. BPW sezione di Trento, Associazione Mafalda Donne Trento e Rotaract Trento - e ha organizzato, con il supporto di instancabili socie, una serata per raccolta fondi, in cui la solidarietà fosse la protagonista principale, insieme allo spirito di amicizia che ha legato tutti i presenti, circa 150 persone che si sono ritrovate il 20 ottobre al Grand Hotel Trento.
 
Insieme al Presidente dell’Associazione «Amici dei senzatetto» Pino Palatucci, sono intervenuti Fabio Chiari, presidente della Caritas trentina, Achille Spinelli in rappresentanza del Presidente della PAT, l’assessora Monica Baggia in rappresentanza del sindaco di Trento, l’avvocata Claudia Eccher, membro del Consiglio Superiore della Magistratura e Giorgio Casagranda, presidente di Trentino Solidale.
Anche l’arcivescovo Lauro Tisi ha manifestato il suo apprezzamento per questa iniziativa, inviando un messaggio di auguri e complimenti.
 
È stata una serata speciale, l’accoglienza delle socie è stata calorosa, la cena, gli omaggi, la musica hanno fatto trascorrere il tempo in armonia.
E la generosità di tutti i partecipanti ha fatto sì che per i senzatetto sia stata raccolta una cifra considerevole, superiore alle aspettative.
La Presidente Ferri ha fatto, con la semplicità che le è propria, gli onori di casa e ha manifestato la sua gratitudine ai presenti ed anche a chi, non potendo intervenire, ha inviato comunque il suo contributo.
 
Sicuramente per i senzatetto e per tanti altri c’è ancora molto da fare.
Ma l’importante è cominciare.
E si è iniziato bene, dimostrando, con qualche mese di anticipo sui tempi ufficiali, che Trento può dirsi davvero la «capitale del volontariato».