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Domani il modulo Philae si staccherà dalla sonda Rosetta per atterrare sulla Cometa 67P

In un filmato girato dall’Agenzia Spaziale Europea, i pericoli che posso compromettere l’accometaggio dopo oltre 10 anni di viaggio nel cosmo

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Dopo un viaggio di 6mila milioni di chilometri, durato più di 10 anni, la sonda spaziale Rosetta ha raggiunto la cometa «67P Churyuomov-Gerasimenko».
Domani è il gran giorno che vedrà l'operazione finale e noi, grazie all’Agenzia Spaziale Italiana, potremo mettere in diretta streaming le operazioni di «accometaggio», neologismo che sta per atterraggio su una cometa, a partire dalle ore 16 di mercoledì 12 novembre 2014.
Tecnicamente l’accometaggio dovrebbe avvenire così.
La sonda Rosetta rilascerà il «Lander Philae», un modulo da cento chili, con l’incarico di posarsi sulla superficie della cometa.
I problemi sono sempre in agguato e l’ASI ha prodotto un filmato d’animazione per spiegare cosa dovrebbe accadere e cosa potrebbe succedere. Chi volesse vederlo (lo consigliamo) può farlo tramite questo link.
 
 In sostanza, ecco cosa potrebbe accadere
Anzitutto potrebbe mancare del tutto la cometa, basterebbe che il distacco avvenisse con qualche turbolenza meccanica.
Poi i milioni di particelle che formano la coda della cometa disturbino i sensori del modulo per farlo atterrare in maniera diversa da quella programmata.
Quindi l’accometaggio. La cometa presenta una parte valida per il 60 percento della superficie. L’ideale sarebbe che si sistemasse perfettamente orizzontale al suolo.
Infine, se la superficie presentasse qualche anomalia, tutto sarebbe possibile.
Non resta che assistere all’accometaggio in diretta, domani su l’Adigetto.it, a partire dalle ore 16. 
 
 La cometa Churyumov-Gerasimenko
La 67P/Churyumov-Gerasimenko o Cometa Churyumov-Gerasimenko è una cometa periodica del nostro Sistema solare, dal periodo orbitale di 6,45 anni terrestri.
Appartiene alla famiglia delle comete gioviane [Jupiter Family], composto da 500 corpi celesti.
È stata raggiunta nell'agosto del 2014 dalla sonda Rosetta, dell'Agenzia Spaziale Europea.
Come detto, la sonda rilascerà domani 12 novembre il lander Philae, che raggiungerà la superficie della cometa.
Inoltre, seguirà la cometa nel suo viaggio verso il perielio, studiando i processi che conducono alla formazione ed evoluzione della coda e della chioma della cometa.
Intanto si è fatta una stima della sua massa, sembra sia di circa dieci miliardi di tonnellate.

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