Home | Interno | Spazio | A Roberto Battiston l'onorificenza francese «Legion d'Onore»

A Roberto Battiston l'onorificenza francese «Legion d'Onore»

Il professore dell’Università di Trento e presidente dell’ASI ha ricevuto ieri il prestigioso riconoscimento dall’ambasciatrice di Francia Catherine Colonna

image

>
Cerimonia ufficiale ieri sera a Palazzo Farnese a Roma per il conferimento del titolo di «Chevalier dans l'ordre de la Légion d'Honneur» al professor Roberto Battiston, ordinario di Fisica sperimentale all’Università di Trento e presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana.
Il titolo gli è stato consegnato dall’ambasciatrice di Francia Catherine Colonna alla presenza del rettore Paolo Collini e di amici e colleghi dell’Ateneo trentino e dell’Agenzia spaziale italiana, oltre che di vari rappresentanti dell’industria spaziale italiana e francese, del mondo universitario e delle istituzioni tra cui il presidente del CNR, Massimo Inguscio e dell’INFN, Fernando Ferroni e il direttore della segreteria del Quirinale, Simone Guerrini.
Le autorità francesi hanno voluto esprimere la loro riconoscenza a Battiston per il suo lavoro in campo scientifico e spaziale che ha creato una fruttuosa collaborazione nell’interesse reciproco dei due Paesi.
L’Ambasciatrice Colonna ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto da Battiston in veste di presidente dell’ASI nell’ambito «dell’alleanza strategica tra Italia e Francia nel settore spaziale e il suo costante contributo alla ricerca scientifica nel campo della fisica sperimentale degli acceleratori di particelle.»
 

 
Soddisfazione è stata espressa dal professor Battiston: «Questo titolo è un grande onore per me ed è il riconoscimento dell’amicizia, della collaborazione e dei comuni obiettivi che in questi tre anni hanno segnato i rapporti tra la delegazione francese e quella italiana nell’ambito dell’Agenzia Spaziale Europea.»
Nel breve discorso di ringraziamento, ha poi ricordato anche i legami personali, culturali e scientifici che lo legano alla Francia, sin dai tempi della sua specializzazione a l’Ecole Normale Superieure di Rue D’Ulm e il dottorato presso l’Università di Parigi IX, Orsay.
Infine ha anche voluto sottolineare come i comuni valori culturali e democratici siano la base del futuro dell’Unione Europea in un momento in l’Europa è colpita più volte dalla violenza del terrorismo.
Durante la cerimonia si è anche ricordata la figura dell’astrofisico ed ex presidente dell’ASI, Nanni Bignami, scomparso pochi giorni fa.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande