Home | Interno | Trento | Trento ti aiuta con il digitale, al via il progetto di supporto

Trento ti aiuta con il digitale, al via il progetto di supporto

Dodici volontari del Servizio Civile Digitale in aiuto alla cittadinanza nei 13 sportelli aperti sul territorio in diverse sedi comunali

Aprono questa settimana gli sportelli di Facilitazione digitale, progetto finanziato dai fondi del Pnrr, che grazie ai volontari e alle volontarie del Servizio civile digitale offrirà un supporto concreto a coloro che trovano difficoltà ad accedere ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione – Spid, Pagopa, iscrizioni online e molti altri – e a utilizzare dispositivi come smartphone, tablet e computer.
Tredici gli sportelli distribuiti su tutto il territorio, collocati nelle biblioteche, nelle circoscrizioni e nelle sedi del servizio Welfare e coesione sociale per garantire prossimità e diffusione al servizio.
 
Sono previste aperture bisettimanali nella sede centrale della biblioteca, al servizio Welfare e nella circoscrizione Oltrefersina, aperture settimanali in piazza Fiera e nelle circoscrizioni di Gardolo e Argentario, e mensili nelle altre sedi. L’accesso è libero, ma è consigliato prendere appuntamento, chiamando dal lunedì al venerdì in orario 9 – 12 i numeri 335.7863040 e 337.1261296, oppure mandando un sms o messaggio whatsapp per essere ricontattati.
La digitalizzazione dei servizi ha evidenziato quanto il livello di competenza digitale possa incidere sui fenomeni di esclusione sociale. Il progetto, sia a livello territoriale che nazionale, è finalizzato ad accompagnare i cittadini con minori competenze digitali, con scarsa rete sociale o con difficoltà linguistiche a orientarsi nel complesso mondo digitale.
 
Perseguire questo obiettivo insieme a giovani preparati e motivati ha inoltre lo scopo di promuovere anche uno scambio intergenerazionale e di cittadinanza attiva. Come affermato dal sindaco Ianeselli: «Quando si parla di cittadinanza digitale si parla anche di uguaglianza, perché non tutti possono accedere ai servizi online ed è pertanto molto importante colmare questo divario. L'obiettivo del progetto è proprio questo».
Il progetto è curato dalla Direzione generale, dall’ufficio Politiche giovanili e dai servizi Innovazione e transizione digitale, Welfare e coesione sociale, Servizi demografici e decentramento, Biblioteca e archivio storico, in partnership con enti già impegnati in questo tipo di attività, quali l’Associazione Ama (Auto Mutuo Aiuto), Kaleidoscopio con il Centro Servizi Anziani «Contrada Larga» e Azienda pubblica di servizi alla persona Margherita Grazioli.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande