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Niente brindisi Ferrari per l’inaugurazione di Eataly Roma

Le bottiglie saranno vendute e il ricavato andrà ai terremotati

Inaugurazione sobria: il Ferrari che sarebbe stato versato per il brindisi sarà messo in vendita e il ricavato destinato ai terremotati dell’Emilia.
E’ la decisione presa assieme dalle Cantine Ferrari ed Eataly per il taglio del nastro, previsto per giovedì 14 giugno, di Eataly Roma, una meraviglia che supera, per magnificenza e dimensioni, tutte le altre e che farà dell’Air Terminal della Stazione Ostiense, di fatto abbandonato dal 1990, un autentico tempio di «alti cibi».
 
Le bollicine Ferrari hanno puntualmente affiancato Eataly nell’inaugurazione di tutte le sue sedi in Italia e all’estero, da Torino a New York, e così era previsto per Eataly Roma.
Le disastrose conseguenze del terremoto in Emilia hanno però suggerito un cambiamento nei programmi e giovedì le bottiglie di Ferrari che dovevano servire per i brindisi resteranno intatte su un tavolo, sotto un cartello che dice che chi vorrà potrà acquistarle: a tutto beneficio dei terremotati.

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