Una classe del Galilei di Trento vince «Scienziati e studenti»
Si tratta della III F del liceo trentino, che sarà quindi ospite con il suo video al Festival della Scienza di Genova
Si è concluso con una vittoria trentina il concorso video abbinato alla manifestazione «Scienziati e Studenti», progetto nazionale di educazione scientifico-ambientale rivolto ai ragazzi delle scuole medie superiori, organizzato dal CNR - Consiglio nazionale delle ricerche - con il contributo di Energheia Italia e il coordinamento locale del Museo delle Scienze di Trento.
A spuntarla sulle venticinque classi finaliste - provenienti da tutta Italia - è stata infatti la IIIF del Liceo Scientifico G. Galilei di Trento, guidata dal Prof. Giuseppe Ciola.
La manifestazione, con cadenza annuale, fa incontrare ricercatori del Cnr e ragazzi delle scuole medie superiori su temi ambientali di attualità: dai cambiamenti climatici alle energie alternative, dallo smaltimento dei rifiuti all’agricoltura biologica.
Ogni classe deve progettare e realizzare un breve video sul tema scientifico affrontato che abbia carattere divulgativo e spettacolare al tempo stesso: un messaggio chiaro, scientificamente ineccepibile, ma facilmente comprensibile a chi non è un addetto ai lavori.
Il tema affrontato nell’edizione 2012 dalla classe del Galilei è stato quello delle nanotecnologie.
Nel corso dell’anno, i ragazzi hanno avuto modo di approfondire l’argomento grazie a un incontro con un ricercatore del CNR di Bologna e ad una lezione tenuta dal coordinatore del Museo delle Scienze, e hanno quindi creato il video «Maledetta prima mela».
La giuria del concorso, composto da un regista di Cinecittà, due giornalisti e due ricercatori del Cnr, ha quindi attribuito uno dei tre premi previsti alla classe trentina «per la proprietà espressiva e la buona interpretazione dei ragazzi-attori. Ha pesato sulla decisione finale la trovata stilistica, decisamente creativa, che ha stabilito un parallelismo tra l’evoluzione della ricerca, che in vari ambiti ha sostituito i prodotti tradizionali con quelli nanotecnologici, e la storia del cinema, che è passata dal bianco e nero al colore e da una recitazione di stampo prettamente teatrale a una più moderna e spontanea.»
Ora, come riconoscimento per la vittoria, i ragazzi - accompagnati dai docenti e dal coordinatore locale del progetto - saranno ospiti di una serata del Festival della Scienza di Genova, nel corso della quale verrà mostrato il loro video.
Commenti (0 inviato)
Invia il tuo commento