Home | Interno | Trento | L'Italia domina la Germania e vola in finale

L'Italia domina la Germania e vola in finale

A Trento, quasi 6.000 spettatori in Piazza Fiera impazziti davanti al maxi schermo

image

Trento come Milano e Roma si è goduta la grande partita degli azzurri davanti ai 3 maxischermi di piazza Fiera garantendo uno spettacolo di circa 6.000 persone sulle tribune lasciate appositamente dal comune dopo le Feste Vigiliane.
Alle 19.00 i posti sulla tribuna centrale sono già esauriti, alle 20.00 tutte le tribune sono gremite in ogni ordine di posti da tifosi colorati e festosi, nell’aria si sente odore di grande impresa. Si parte.
 
Gli azzurri per nulla intimoriti partono subito bene e quando la palla passa dai piedi di Pirlo o Cassano si ha la sensazione che qualcosa di importante possa sempre succedere.
Pirlo (il migliore degli azzurri) è controllato a uomo e spesso prende palla e comincia a costruire dalla nostra difesa, lasciando così De Rossi in zona centrale del campo a dirigere il traffico, mossa che nel primo tempo risulterà decisiva.
 
Dopo alcuni pericoli dovuti ad incertezze della nostra difesa al primo vero affondo è subito Goal: magia di Fantantonio sulla sinistra, Balotelli di testa firma il vantaggio, poi Buffon al 27' para in tuffo su Ozil e al 35' vola per dire no a Khedira.
Ma la reazione dei tedeschi si spegne subito, dominiamo a centrocampo, siamo disposti meglio della Germania e giochiamo un grande calcio.
Quando al 36', raddoppiamo ancora con Super Mario è l’apoteosi.
 
Il pallone calciato da Balotelli fa esplodere piazza Fiera che esulta per oltre 5 minuti.
Canti, cori e sventolii di bandiere rendono l’aria carica e frizzante di emozioni.
Quando a 10 minuti dal termine un tifoso con un’enorme bandiera fa il giro della piazza di corsa tutti capiscono che è la resa della Germania.
Del goal dei tedeschi su rigore alla fine della partita si accorgono in pochi, sicuri che i nostri azzurri si giocheranno la finale con i campioni uscenti domenica 1 Luglio.
 
Contro di noi i Tedeschi non vincono mai, ma stavolta la vittoria degli azzurri è stata netta e meritata.
Pirlo è stato il migliore in campo insieme a Buffon e finalmente Mario Balotelli è esploso come tutti si aspettavano. Ma è stata anche la serata dei gregari, dei Montolivo, dei Marchisio e dei Balzaretti.
Per Domenica possiamo essere ottimisti, siamo stati gli unici a fare goal alla Spagna in questi campionati Europei che non vinciamo dal 1968.
Di nuovo tutti in Piazza Fiera quindi nella speranza che i clacson a suonare alle 22.30 siano quelli Italiani e non quelli Spagnoli.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande