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Let's meet: il flash mob per riscoprire la città di Trento

Quasi cento performer in Piazza Cesare Battisti interpretano la città e la Fondazione Caritro da una nuova prospettiva – Lanciato lo smart quiz per scoprire la città

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Una piazza che prende vita in modo inatteso con quasi cento tra musicisti e performer che improvvisamente si mettono in movimento, interpretano e creano forme, immagini, suoni che raccontano la città di Trento.
Il flash mob è una forma espressiva innovativa, energica, rapida e dal grande potere evocativo. È questa la scelta dalla Fondazione Caritro per l'evento Let's meet, promosso nell'ambito della Smart City Week e andato in scena questo pomeriggio in Piazza Cesare Battisti dalle 17.
Le note dell'Inno alla Gioia proposte dalla Rovereto Wind Orchestra hanno accompagnato la nascita, pezzo dopo pezzo, di un grande cubo raffigurante nelle sue facce altrettanti scorci della città legati ad ambiti che la rappresentano.
 

 
L'offerta culturale, la ricerca all'avanguardia, il sostegno delle fasce più deboli, l'istruzione, la riqualificazione urbana. I performer del Collettivo Clochart, guidati da Michele Comite, hanno raggiunto la piazza con 27 cubi di dimensioni più piccole che, uniti, hanno composto le immagini realizzate dal fotografo Massimo Giovannini: diverse prospettive dalle quali guardare la città che richiamano i principali ambiti in cui è attiva Fondazione Caritro.
Let's meet ha voluto mandare un messaggio forte, l'invito ad incontrarsi, vivere il contesto urbano, lavorare in rete per una città vitale e innovativa: una vera smart city.
Un processo di cui la Fondazione vuole essere protagonista, arricchendo l'attività erogatrice con un ruolo sempre più attivo nel dibattito e nella proposta di iniziative volte alla valorizzazione della città e dei suoi attori.
Il flash mob è stato curato da Impact Hub Trentino. La sua promozione ha viaggiato sul web con la rivelazione di alcuni dettagli attraverso le pillole video realizzare dalla casa di produzione indipendente Jump Cut e pubblicate sulla pagina Facebook della Fondazone. Uno stile comunicativo nuovo che l'ente ha scelto per creare nuove occasioni di interazione e confronto con il territorio.
 

 
L'evento racchiude in sé, quindi, una storia e lascerà traccia in città. È stato lanciato infatti lo smart quiz alla scoperta degli scorci proposti nel corso della performance.
Il gioco, realizzato in collaborazione con Impact Hub Trentino, è ancora in corso e si svolge sfruttando la tecnologica QRCode.
Attraverso l'apposita app per la lettura di questi codici, ormai sempre più diffusi, è possibile accedere alle domande e mettersi in gioco individuando i dettagli della città di Trento.
Il grande cubo creato sarà poi ospitato a Palazzo Calepini (Via Calepina, 1), sede della Fondazione Caritro e sarà quindi ammirabile durante le varie iniziative che ospita e il 1° ottobre in occasione dell'apertura speciale del Palazzo per la Giornata Europea delle Fondazioni.

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