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Via libera al nuovo percorso ciclopedonale in via Maccani

La pista dall'incrocio con via Caduti di Nassirya a quello con via Maestri del lavoro


 
La Giunta comunale ieri ha dato il via libera al progetto esecutivo del nuovo percorso ciclopedonale lungo via Maccani.
I punti di partenza e di arrivo del tracciato sono tra l'incrocio con via Caduti di Nassirya (il cavalca ferrovia) e l'incrocio con via Maestri del lavoro.
La scelta di costruire questo nuovo percorso ciclo-pedonale deriva dall'esigenza di collegare la pista ciclo-pedonale proveniente da Corso Alpini/via Maccani sud con la zona commerciale di via Maccani nord.
Attualmente non esiste un collegamento ciclabile sicuro che unisca la parte sud e quella nord di via Maccani.
Esiste solamente un percorso pedonale che spesso è utilizzato anche dai ciclisti che creano non pochi problemi alla sicurezza dei pedoni che transitano in quella zona.
 
L'opera rientra dunque nella politica dell'Amministrazione comunale, volta a favorire la mobilità sostenibile e dunque a pianificare lo sviluppo di una rete infrastrutturale alternativa quale quella ciclo pedonale.
L'altra motivazione che suggerisce la stesura del presente progetto è la revisione del sistema viabile di fronte alla p. ed. 5637 (supermercato Lidl) che attualmente è particolarmente complessa e pericolosa per gli utenti del supermercato e dei mezzi in transito sulla strada comunale.
I lavori principali prevedono demolizioni di pavimentazioni esistenti, posa di cordonate in calcestruzzo, pavimentazioni in conglomerato bituminoso, posa di cavallotti metallici di protezione del percorso.
Per eseguire l'opera è necessario l'esproprio di terreni privati per una cifra stimata di 100 mila euro.
 
Alcune aree private, ma sostanzialmente a transito pubblico, saranno acquisite come previsto dall'articolo 31 della legge provinciale 6 del 1993.
Il progetto esecutivo dell'opera è stato curato dall'Ufficio Opere Stradali (Servizio Opere di Urbanizzazione Primaria) del Comune di Trento.
Il coordinatore per la sicurezza è l'ingegner Adriano Battisti. L'importo dei lavori a base d'appalto è di 184 mila euro mentre l'importo complessivo del progetto è di 320 mila euro.
L'opera dovrà essere realizzata in 120 giorni. L'inizio dei lavori è previsto per la primavera 2017.
 
 Ciclabile, illuminazione, nuovo tratto di strada e di fognatura in via Dos Trento 
L’intervento consiste nella realizzazione di un percorso ciclo-pedonale della lunghezza di circa 85 metri per collegare il marciapiede esistente su via Dos Trento (nella foto: ad est del sottopasso stradale della vecchia tangenziale) e la nuova pista ciclo-pedonale realizzata recentemente dall'Amministrazione comunale che collega la zona del vecchio deposito di autodemolizioni «Rigotti» con il centro sportivo della Vela, passando per il parcheggio ex-Zuffo.
Il percorso in progetto avrà una larghezza pari a 3,50 metri e andrà a raccordarsi a est con il marciapiede esistente in via Dos Trento largo circa 1,50 metri e a ovest con il percorso ciclo-pedonale realizzato recentemente utilizzando il nuovo sottopasso ciclo-pedonale posato qualche anno fa dalla Pat nell'ambito della realizzazione della nuova tangenziale di Piedicastello.
A tale scopo è prevista la demolizione del sottopasso stradale della vecchia tangenziale e la realizzazione di una strada di accesso di larghezza pari a circa 3 metri a servizio del museo delle gallerie, che da via Dos Trento raggiungerà con una rampa il piazzale.
Inoltre sono previste anche le opere di sostegno per l'eventuale successiva posa di una barriera acustica all'imbocco nord delle nuove gallerie della tangenziale di Piedicastello, per uno sviluppo complessivo di circa 40 metri (a cura della Provincia.)
A completamento delle opere sono previsti l'adeguamento dell'impianto di illuminazione pubblica esistente, con lo spostamento di due pali di illuminazione pubblica e la posa di lampade nel sottopasso ciclopedonale, la realizzazione di un tratto di fognatura per lo spostamento dell'allacciamento alla rete comunale dei servizi igienici a servizio del museo delle gallerie, l'interramento di alcuni cavidotti aerei attualmente situati nel sottopasso da demolire e la posa di una canaletta per la raccolta delle acque meteoriche alla base della rampa di accesso al piazzale del museo delle gallerie.
La spesa complessiva per la realizzazione dell’opera è pari a 250 mila euro.
La gara d'appalto sarà entro dicembre 2016, mentre l'inizio dei lavori è previsto nella primavera-estate 2017.
Il tempo per l'esecuzione lavori è di 150 giorni.

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