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Porte aperte a Palazzo Bortolazzi, Trento via Malpaga 17

Sabato 14 aprile 2018 la SOSAT e la Delegazione FAI di Trento aprono le porte ai propri iscritti e alla cittadinanza

Sabato 14 aprile 2018 la SOSAT e la Delegazione FAI di Trento aprono ai propri iscritti e alla cittadinanza le porte di PALAZZO BORTOLAZZI.
Storica dimora signorile fra le più significative del Seicento trentino, Palazzo Bortolazzi (noto anche come Palazzo Larcher - Fogazzaro) si innalza con la sua mole massiccia nel centro storico di Trento tra le vie del Simonino, Oriola e Malpaga.
Eretto a partire dal 1678 per iniziativa dei Bortolazzi, dinamica quanto facoltosa famiglia di mercanti di origine bergamasca, il Palazzo è da sempre sede della SOSAT, la Sezione Operaia della SAT costituita nel 1921 con la finalità di dare voce all’escursionismo operaio di montagna nelle istituzioni dell'alpinismo nazionale, in primo luogo il Club Alpino Italiano (CAI).
 
Il salone centrale del piano nobile, pensato per funzioni di rappresentanza e ancor oggi utilizzato per concerti di musica classica ed attività sociali, e per le prove del glorioso Coro della SOSAT – che nel palazzo ha anche la propria sede – venne affrescato dai pittori Carlo Spaventi e Francesco Marchetti con motivi che stupiscono l’osservatore per gli arditi sfondamenti prospettici e per la ricchezza di elementi simbolici tra cui mappamondi e sfere armillari, emblemi delle arti e della guerra e grandi stemmi nobiliari.
Al centro della volta a botte è raffigurata una splendida Allegoria della Musica. Al Marchetti sono attribuite anche le 32 tele della contigua sala, dedicate agli Dei dell’Olimpo.
 
I valori di rispetto dell'ambiente e del paesaggio alpino, uniti alle bellezze artistiche della sua sede rendono naturale l'incontro tra la SOSAT e il Fondo Ambiente Italiano che quest'anno, accanto alle sue attività di tutela del patrimonio artistico e culturale, ha lanciato la campagna «L'acqua di domani» per promuovere un uso intelligente e rispettoso delle risorse idriche.
Al riguardo l'Italia si trova in una situazione di ordinaria e crescente emergenza – lo conferma anche il progressivo assottigliamento dei ghiacciai alpini – che impone un modello di gestione dell'acqua razionale, sostenibile ed efficiente, che metta al centro il risparmio, il recupero e il riciclo insieme alla tutela del suolo.
Temi cari dunque alla SOSAT e al FAI per i quali la montagna rappresenta un bene da vivere e da custodire, non solo da conquistare o da sfruttare.
 
Le visite guidate al Palazzo Bortolazzi si svolgeranno a cura delle guide del FAI, sabato 14 aprile dalle ore 10.00 alle 18.00.
Le visite guidate a ciclo continuo sono aperte a tutti, senza obbligo di prenotazione e con richiesta di contributo libero. Ingresso: Trento, via Malpaga n. 17.
Per informazioni:
FAI Delegazione di Trento (340.7916634) / SOSAT Trento, via Malpaga 17 (0461.986699).

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