Mechanica, torna la Cerchia a Torre Mirana di Trento

Sarà inaugurata venerdì 5 ottobre alle 18 e rimarrà aperta fino al 20 ottobre tutti i giorni tranne la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19

Verrà inaugurata venerdì 5 ottobre alle 18 presso la sala Thun di Torre Mirana Mechanica, la nuova mostra collettiva de La Cerchia, che ogni anno propone alla città il risultato di un'interessante sfida: quella di tradurre visivamente un tema guida, che viene così interpretato secondo le attitudini, le sensibilità e le tecniche proprie di ciascun artista
Siamo circondati di macchine e dispositivi vari, eppure il tema Mechanica ci può apparire come qualcosa di anacronistico, che appartiene al passato: in parte perché siamo talmente abituati alle «macchine» che tendiamo a non vederle, come fossero parte di noi.
Ma soprattutto abbiamo la percezione di vivere in un mondo in cui sembrano prevalere flussi di energia «dolce», fatta di elettronica, di oggetti sempre più miniaturizzati che tendono a scomparire allo sguardo.
Un mondo in cui la tecnologia ci pervade, ci avvolge ma in modo quasi impalpabile, che sembra di difficile rappresentazione in quanto si sottrae allo sguardo e ci appare paradossalmente immateriale.
 
D’altra parte questa tecnologia «dolce», è la stessa che viene impiegata nelle macchine programmate per compiere operazioni sempre più complesse in relativa autonomia, fino a simulare l’intelligenza umana.
In realtà è una tematica che ha una genealogia antica che possiamo, per semplificare, far risalire al mito e alla cultura greca, in cui già Aristotele parla degli «automi» e della «meraviglia» che suscitano le macchine.
È una fascinazione che accompagnerà tutta la cultura occidentale fino alla contemporaneità, in un intreccio di arte e tecnica con una molteplicità di suggestive soluzioni originali.
Gli artisti espositori sono: Luisa Bifulco, Carla Caldonazzi, Paolo Dalponte, Bruno Degasperi, Domenico Ferrari, Adriano Fracalossi, Annalisa Lenzi, Silvio Magnini, Gianni Mascotti, Pierluigi Negriolli, Roberto Piazza, Giorgio Tomasi, Ilario Tomasi e Elisa Zeni.
 
La mostra rimarrà aperta fino al 20 ottobre, tutti i giorni tranne la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.