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Grande festa per inaugurare la nuova piazza di Piedicastello

Le autorità hanno parlato a 2.000 cittadini, è stato offerto un pranzo al paiolo, una castagnata di massa, musica, attrazioni per i piccoli e un mercatino dell'usato

È stata inaugurata ufficialmente oggi, domenica 11 novembre, la nuova piazza di Piedicastello, nata dopo che la tangenziale è stata spostata più a ovest, passando sotto alle aquile delle Brigate alpine.
Quando nacque, negli anni Settanta, l’importante era costruire al più presto la tangenziale in una città che da 60.000 abitanti stava velocemente passando ai 100mila. I sindaci Benedetti prima e Tononi poi hanno fatto bene a compiere quel primo passo.
Ma allora l’ambiente passava decisamente in secondo piano, come dimostra anche la rampa che, dietro al Doss Trento, porta tuttora da ponte San Giorgio a Via Brescia passando dal parco di Villa Salvotti.
 

 
Poi Dellai decise di investire quattrini per migliorare l’ambiente. E così, oltre a costruire le nuove varianti che in galleria consentono di raggiungere e abbandonare velocemente la città, ha spostato le due gallerie. Una spesa non da poco, ma la vivibilità di un borgo vale questo e altro.
Il cosa fare della vecchia struttura ha richiesto il suo tempo. Ma le vecchie gallerie sono diventate subito spazi espositivi della Fondazione del Museo Storico del Trentino, infine via Brescia e la rotatoria sono state abbassate e soprattutto è stato recuperato lo spazio della vecchia tangenziale.
Sono scomparsi addirittura i posteggi per i visitatori delle Gallerie: precedenza ai pedoni.
 

 
Oggi l’inaugurazione, con una forte partecipazione della gente, non solo di Piedicastello.
A dimostrazione che i nuovi spazi sono a disposizione della gente, per l’inaugurazione l'associazione Donne in Campo Trentino e il Comitato Feste Sant'Apollinare hanno organizzato una festa per tutti.
Un mercatino dell’usato, un aperitivo con stuzzichini e bollicine, un pranzo con polenta carbonera grazie agli Alpini, una castagnata e varie attrazioni per i bambini.
Hanno parlato le autorità comunali, soddisfatte di aver recuperato un antico spazio che la Provincia ha restituito ai cittadini.

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