Home | Interno | Trento | I cittadini digitali riparano il modello lineare dell’economia

I cittadini digitali riparano il modello lineare dell’economia

HIT Propone: «Non solo cellulari. Aggiusta il tuo rapporto con l’elettronica»

Tutto esaurito per il laboratorio «Aggiusta il tuo rapporto con l’elettronica» proposto da HIT nel tardo pomeriggio di sabato 21 settembre in Piazza Duomo.
Numerosi i cittadini che hanno risposto alla chiamata lanciata e che si sono cimentati nel riparare ciò che non funziona più: dal vecchio cellulare… Al modello economico dell’usa-e-getta.
Essere cittadini digitali non significa solo conoscere le «istruzioni per l’uso» dei tanti e diversi strumenti tecnologici con cui abbiamo a che fare tutti i giorni, ma anche quelle «oltre al loro uso».
Per questo motivo l’edizione 2019 della Trento Smart City Week ha dedicato particolare attenzione al tema della sostenibilità ambientale ed in particolare alla corretta gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), organizzando diversi laboratori nel Villaggio Digitale di Piazza Duomo.
Tra questi anche «World Cafè: aggiusta il tuo rapporto con l'elettronica», l’evento organizzato da Hub Innovazione Trentino ed inserito nel più ampio progetto europeo REFER (Raw Engagement for Electronics Repair) finanziato dalla KIC EIT RAW Materials  in collaborazione con 6 partner internazionali.
 
Un vero e proprio successo da sold-out. Sabato 21 settembre sono stati 25 - il massimo numero consentito - i «cittadini digitali» che hanno testato le proprie doti di riparazione provando a disassemblare piccole apparecchiature elettroniche, dal vecchio GameBoy Advance al case di un computer. Successo anche per l’attività di bigiotteria e di ri-utilizzo creativo delle componenti elettroniche contenute nei RAEE.
L’evento ha catturato l’interesse di un pubblico variegato: da appassionati della riparazione a non addetti ai lavori inclusi studenti universitari, famiglie con bambini, adulti curiosi… e anche qualche «senior».
La motivazione comune? Tutti aiutati passo a passo dai facilitatori e dagli esperti tecnici di HIT e degli enti partner APS Carpe Diem, CoderDolomiti, FabLab UNITN, Enactus, MUSE FabLab e Kaleidoscopio.
A partire dalle 19:00, con uno schiocco di dita l'officina itinerante si è trasformata in un vecchio Cafè - per la precisione un World Cafè, una tecnica di discussione tanto semplice quanto rivoluzionaria per stimolare conversazioni autogestite e riflessioni condivise su progetti complessi… Ma in modo divertente ed informale.
 
Tre i temi sui quali i partecipanti hanno ragionato - scarabocchiando, appiccicando post-it sui cartelloni e disegnando: la necessità di promuovere la corretta gestione dei RAEE, la sostenibilità economica della riparazione e le potenzialità nascoste dei FabLab.
L’appuntamento con la riparazione è rinnovato per sabato 28 settembre, con il prossimo Repair Cafè organizzato in Via Belenzani 13 in collaborazione con Civico13.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande