Centro fondo Viote, un inizio di stagione superlativo

Da fine novembre al 7 gennaio ben 5.800 ingressi. In aumento anche gli stagionali

È stato un inizio di stagione straordinario quello del Centro fondo Viote, che grazie alle nevicate di novembre ha registrato un numero di ingressi nettamente superiore allo scorso anno.
Aperte già nel week end del 23-24 novembre, le piste delle Viote, gestite da Asis, hanno contato fino al 7 gennaio scorso ben 5.800 ingressi (900 di questi erano utenti del SuperNordicSkipass), 1.400 in più di quelli registrati nello stesso periodo della scorsa stagione 2018-2019 (4.400 ingressi).
In grande crescita anche gli abbonamenti stagionali, passati dai 185 della scorsa stagione (di cui 90 SuperNordicSkipass) a 307 (di cui 93 SuperNordicSkipass) della stagione 2019-2020.
In termini di presenze il Centro fondo Viote quest'anno ha registrato una crescita del 31,8 per cento, tanto che incasso e ingressi di questa prima parte di stagione hanno già superato quelli dell'intera stagione 2018-2019.
 
L'apertura anticipata di due settimane, in un periodo in cui il terreno sottostante non era ancora ben ghiacciato, ha determinato la creazione di rivoli e ristagni d’acqua, per ovviare ai quali la prossima estate sono previsti dei lavori.
Le piste ed i tratti che hanno maggiormente sofferto sono stati il «ritorno della pista blu» (pista Gervasi) e il tratto sotto il parcheggio della pista nera (Cercenari).
Le precipitazioni nevose che si sono succedute, alternate a giornate di pioggia, le miti temperature di dicembre e dei primi giorni di gennaio hanno reso difficile il mantenimento della battitura delle piste e hanno richiesto la produzione di neve artificiale soprattutto per aumentare lo strato esiguo di neve nel punto critico sotto il ponte d’accesso alla pista Cercenari.
Nonostante le difficoltà, l'inizio della stagione del fondo Viote è stato davvero positivo.