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Ecco la 252ª Edizione Gran Carneval de Tierno

Sabato 10 febbraio dalle 12.00 in Piazza della Repubblica, Tierno (Mori)

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Torna il Gran Carneval de Tierno, l’evento che da decenni (forse secoli?!) anima Tierno, frazione di Mori nella piana della Vallagarina. Una ricorrenza che da sempre trasmette allegria e vitalità, la cui prima attestazione risale al 1901, ma che nel corso degli anni ’70 pare sia stata retrodatata fino al 18esimo secolo.
Qualsiasi sia la verità, oggi il Gran Carneval de Tierno è organizzato dall’Associazione Carnevale Tierno, fondata nel 2018 per riportare in vita l’evento dopo una decina di anni di assenza. L’associazione è composta da circa 80 persone dai 16 ai 94 anni (El Ricardim), tutti volontari e tutti uniti dal desiderio di mettere in mostra lo spirito più festaiolo della Borgata.
 
Ogni anno un nuovo tema: il Gran Carneval de Tierno 2024 porta i partecipanti in Messico, tra sombreri, chitarre e mariachi con il programma Sardelas de Tierno.
Grande protagonista la musica con i Mariachi Peralta, gruppo internazionale nato a Milano, che riunisce musicisti professionisti provenienti da Messico, Perù, Bolivia, Ecuador ed Italia. Attingendo a una grande tradizione secolare fanno vivere la cultura musicale e folklorica del Messico. La piazza sarà allestita con le scenografie disegnate, realizzate e dipinte dai volontari, e tutti indosseranno costumi a tema fatti a mano.
 
Il programma prevede intrattenimento per tutte le età e per tutti i gusti. Dai giochi per bambini alla sfilata delle mascherine con i bambini e i gruppi mascherati, dall’intrattenimento con Erica Zambelli, in arte @g_di_guenda, comica influencer da quasi 70mila follower su Instagram, e della sua spalla Emanuele Cerra, fino alla musica serale con Dj Paco e Pesce.



La festa inizierà alle 12.00 con il tradizionale «Taglio del Bigol» e con il rovesciamento tipico del Carnevale. Per un giorno si abbandonano le convenzioni e si ribaltano le regole: a salire sul palco saranno i partecipanti alla festa, che potranno gustare i tradizionali Bigoi co’ le sardele dove di solito stanno a parlare politici e autorità.
 
Il presidente dell’associazione Carnevale Tierno Lorenzo Zanghielli: «Da anni a Tierno c’è un detto: “Il Carnevale non si fa, il Carnevale si crea”. Questo perché l’organizzazione della festa è un processo creativo che dura mesi. Si inizia a settembre con un’idea e il tema principale della festa dell’anno successivo. Nel corso dell’inverno creiamo le scenografie, i costumi e l’intera organizzazione della festa che poi condivideremo con tutte le persone che partecipano. Il nostro Carnevale quindi è “il migliore che ci sia” perché nasce interamente dai volontari che donano il proprio tempo e dalla collaborazione che include tutta la comunità. Il nostro augurio è che di feste come questa se ne possano organizzare sempre tutti gli anni, nonostante le difficoltà, e che si mantenga viva la tradizione per altri 252 anni.»
 
Punto ristoro aperto durante tutta la giornata.
In caso di maltempo la manifestazione verrà spostata a martedì 13 febbraio.
Realizzato con il sostegno del Comune di Mori, la Famiglia Cooperativa di Mori e della Cantina Sociale Mori Colli Zugna; in collaborazione con Pro Loco di Mori.



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