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Grande successo per le Feste Vigiliane 2012

Macchina organizzativa perfetta, tante novità e presenze record per la Magica Notte

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Questa ventinovesima tornata delle Feste vigiliane moderne era partita fra mille dubbi e grandi timori.
Un disimpegno economico importante da parte delle istituzioni e il momento difficile della nostra economia avevano posto molti punti interrogativi sul risultato finale della manifestazione.
 
Invece il «Patron» Guido Malossini anche in un momento così difficile ha saputo tirare fuori dal suo cilindro magico delle vere sorprese e tante novità che ne hanno decretato il successo di critica e di pubblico.
Ancora una volta Malossini ha dimostrato come la sua presenza per il successo di questa storica manifestazione sia imprescindibile e unica garanzia di successo finale.
 
«Sicuramente, – afferma Guido Malossini – dobbiamo dire mille grazie agli sponsor privati, perché solo grazie a loro si è potuta organizzare una manifestazione con una macchina organizzativa perfetta e di grande importanza per la città di Trento. Sono sicuro che chi ha investito grazie a questo grande successo avrà un ottimo ritorno pubblicitario, di visibilità e soprattutto economico.» 
 

 
I numeri parlano da soli. Valutate sulle 200.000 le presenze nella magica notte nel centro storico di Trento.
Molte le persone venute da fuori regione e molti i turisti di varie nazionalità venuti appositamente per assistere a tutte le varie manifestazioni.
Segno questo che anche la comunicazione è stata fatta nel modo giusto e incisivo.
 
È stata davvero una notte magica e piena di spettacoli divertenti e di ottima qualità.
In Piazza fiera per «Trentino Rock Live» a partire dalle 20.00 fino alle 4.00 si sono registrate oltre 35.000 presenze.
Proprio lo spettacolo proposto nella storica piazza ha destato molto stupore per la qualità tecnica dei partecipanti e per l’attenta regia che non ha lasciato mai agli spettatori un attimo di respiro, grazie all’incalzante ritmo delle band e dei suoi due presentatori.
 
  
 
Mattatrice e grande sorpresa della serata è stata Ivana Csako (foto grande) che ha dimostrato versatilità e doti veramente importanti nella conduzione, grazie alla sua creatività e interpretazione di alcuni brani epocali della musica mondiale.
Divertenti e molto attente le coreografie dei balletti e i costumi usati dalla stessa presentatrice fatti e creati su misura per l'evento.
Nulla nello spettacolo proposto è stato lasciato al caso.
 
Tutte le band si sono dimostrate all’altezza, confermando di essere il meglio della musica Trentina in circolazione.
Commovente la consegna del premio alla carriera al grande chitarrista Mauro Borgogno dei Rising Power.
Dinamico e come sempre pieno di ironia nostrana anche il concerto degli «Articolo 3ntino», che hanno dimostrato di avere un seguito di pubblico incredibile.
Grande impressione ha destato la performance della JJBand (nella foto mentre ricevono il premio Look Immagine da Anna Gaddo) che ad oggi possiamo senza dubbio definire il più grande e completo gruppo trentino contemporaneo.
 
La loro interpretazione della disco music ha lasciato tutti entusiasti, risultando la più seguita in assoluto, anche perché corredata sul palco dai musicisti con gli abiti originali degli anni 70 che hanno garantito un vero e proprio spettacolo scenico.
In quel momento in piazza Fiera si è registrato il picco di spettatori da tutto esaurito che con la massima partecipazione hanno seguito il repertorio della band ballando e cantando a squarciagola. Spettacolo da brividi!
 
Ha destato impressione nella parte finale della nottata anche la performance dei «Mezzopalo» che ha riscosso un vero successo dalla critica.
 
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Anche Trentino Rock Live in Piazza Battisti è stato all’altezza della situazione.
Dopo la manifestazione «VarTalent», iniziata alle ore 17.00 (che di fatto è la più importante della nostra regione, che avrà il suo epilogo nella finale del 28 Luglio all’auditorium di Santa Chiara) i musicisti hanno cominciato a salire sul palco.
 
La serata presentata da l’istrionico Marco Consoli e la bella Alina Scrab è stata una grande occasione per rivedere i propri idoli degli anni 70/80 e per risentire i loro cavalli di battaglia.
Ma chi pensava di trovarsi di fronte dei «vecchietti insicuri» ha avuto una grande delusione. Infatti tutti i gruppi sono stati lungamente applauditi e in taluni casi abbiamo visto alcuni spettatori commuoversi sentendo alcune canzoni della propria epoca.
 
Le presenze stimate in Piazza Battisti durante la serata sono state circa 15.000.
Particolare interessante hanno destato le performance del «Nuovo Punto Zero» e soprattutto di Elvis Calò (insieme ai Millennium), al quale è stato consegnato il premio alla carriera.
Il grande cantante americano che nella prima parte del concerto si è esibito con il vestito originale di Elvis Presley. Terminata la sua performance è stato lungamente applaudito e conteso per oltre un’ora dai fotografi e dagli spettatori per delle foto ricordo. Cose da… Elvis Originale…
 

 
Le Orme nella centralissima piazza Duomo hanno proposto molte cose nuove lasciando affascinati gli spettatori presenti.
Ma i Trentini durante la magica notte si sono ripresi la loro città, infatti in tutti i pub, bar e numerosi ristoranti la musica dei musicisti trentini e’ stata la protagonista garantendo un afflusso inesorabile di avventori.
 
È stata anche la Magica Notte di tutti, dei bambini, dei ragazzi giovani, delle famiglie, dei single e degli over.
La proposta infatti questa volta era per tutti nessuno escluso.
Molto seguita anche la finale del 14° Festival acustico 2012 svoltasi Lunedì, che ha fatto da apripista al concerto umplugged di Niccolò Fabi molto apprezzato dal pubblico trentino.
 
Il palio dell’oca, la tonca, il tribunale di penitenza con il nuovo interprete «Super Mario», la magica notte dei bambini e centinaia di altri spettacoli culturali, e non, hanno fatto da perfetto corollario a sette giorni di feste e divertimenti.
Mercoledì sera grande finale con la conquista della polenta da parte dei Gobi con l’arena di Piazza Fiera gremita in ogni ordine di posti e divertita dallo spettacolo e poi i grandi fuochi artificiali che hanno radunato migliaia di Trentini sulle rive dell’Adige.
(Il nostro servizio fotografico dei fuochi è tuttora in testa ai top-ten).


 
Oggi Trento può essere orgogliosa anche dei 3.000 volontari grazie ai quali tutto questo è stato possibile.
Forse è proprio per questo che l’indomani di questa grande manifestazione, che ormai è a pieno titolo la più importante dell’anno nella nostra regione, ci si sente più felici di essere trentini e di aver in un modo o nell’altro partecipato alla più grande notte magica di tutti i tempi, alle Feste Vigiliane forse più seguite e ben organizzate della storia.
 
Come ogni anno la pubblica opinione si porrà il solito amletico dubbio, legato al «Patron» Guido Malossini: sarà ancora lui il grande timoniere della prossima edizione delle Feste Vigiliane?
Beh, non abbiamo dubbi (e a quanto pare, non ne ha neanche lui).
Dopo il grande successo di questa edizione siamo sicuri che sarà ancora lui il grande capitano di una nave inaffondabile pronta a rimettersi in gioco con grandi innovazioni e motivazioni.
La città ringrazia quindi il grande timoniere, grazie a Guido Malossini.
 
Roberto Conci
r.conci@ladigetto.it

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