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Giovedì 26 giugno i «Ciusi e Gobj» si sfideranno in piazza

E sempre giovedì il gran finale con gli appuntamenti della tradizione e in particolare i fuochi artificiali

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Sarà come sempre la «Mascherada dei Ciusi e Gobj», in programma giovedì 26 giugno alle ore 21.00 a concludere l'edizione 2014 delle Feste Vigiliane. Si tratta della rievocazione storica di un episodio accaduto nel VI secolo, successivamente ripreso e rappresentato in modi e forme diverse fino alla metà del XIX secolo.
Per arricchire il programma delle feste patronali e rendere più viva l'attesa della disfida, quest’anno la Confraternita dei Ciusi e Gobj ha voluto mettere in campo alcune iniziative collaterali: è stato allestito in piazza Lodron un «Bivacco» che, nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, ha ospitato un ricco programma di musica e intrattenimento e, inoltre, i contendenti delle due fazioni si sono misurati nelle prove del Palio dell'Oca per conquistare un «avantaggio» che potrebbe risultare utile giovedì sera nello  svolgimento della Mascherada in piazza Fiera.
Un'altra novità da segnalare, in vista delle disfida del giorno di San Vigilio, è rappresentata dal cambio della coppia di animatori–presentatori dello spettacolo che quest'anno sarà commentato al microfono da Alessandro Bencivenga e Paolo Corrà.
A comandare le truppe saranno per i Ciusi il re, Claudio Osti, e i capitani Luca Beccati, Renato Ceccon e Giovanni Facchin; per i Gobj il re, Giorgio Fontana, e i capitani Marco Lazzeri, Nicola Menestrina e Fabio Santini.
Giovedì 26 giugno, in attesa della disfida, animeranno la piazza a partire dalle 19.00 il gruppo storico La Corte di Caldonazzo, i figuranti della Pro loco di Pergine Valsugana, gli Arcieri storici de Persen e il gruppo Figuranti di Viarago.
La componente musicale sarà garantita da due gruppi trentini: i The Roldeg Stones che ritornano con una nuova formazione dopo quattordici anni di assenza dalle scene, e i Gatti Randagi della Valle di Sole con il loro tributo ai Nomadi.
 
Come negli anni precedenti al 1984 quando, dopo i fasti ottocenteschi, i festeggiamenti per la festa patronale di San Vigilio si limitavano a pochi e sporadici eventi, non sono quasi mai mancati gli appuntamenti con il concerto della Banda cittadina e lo spettacolo pirotecnico. E anche quest'anno la chiusura ufficiale del ricco programma delle Feste Vigiliane sarà segnata da questi due appuntamenti con la tradizione.
In Piazza Duomo alle 21.00 si terrà il Concerto di San Vigilio del Corpo Musicale Città di Trento, la formazione bandistica istituzionale della città.
Fondato nel 1801, vanta la più lunga storia tra le bande trentine e l'organico, composto da oltre settanta elementi, è costituito prevalentemente da giovani. Il direttore artistico, il M° Michele Cont, ha raccolto da qualche anno l'eredità del trombettista Lele Lauter, recentemente scomparso, che per molti anni è stato protagonista anche nel programma delle Feste Vigiliane. Il variegato repertorio del orpo Musicale Città di Trento comprende, oltre a partiture tratte dalla tradizione bandistica tradizionale e popolare, anche trascrizioni di autori classici, musica da film e musica di derivazione militare.
Per finire, alle ore 23.00, tutti con il naso all'insù per assistere allo spettacolo, sempre entusiasmante, dei Fuochi artificiali di S. Vigilio che saranno sparati, come sempre, da Maso Mirabel, presso l'ex cava Italcementi.

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