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Formaggi stagionati di malga e vini di montagna internazionali

Da giovedì 13 a sabato 15 novembre tre giorni di apertura dell’Enoteca. Sabato sera il menù del ristorante Costa Salici di Cavalese con «Fantasie di formaggio».

Da giovedì 13 a sabato 15 novembre con orario 17.00 – 22.00 Palazzo Roccabruna propone tre giorni di degustazioni dedicati al tema delle produzioni di montagna.
Giovedì 13 novembre ad ore 18.00 Accademia d’Impresa propone un laboratorio enogastronomico dal titolo «Formaggi di montagna: l’importanza della stagionatura nell’evoluzione del gusto».
Il dott. Mauro de Concini e la sommelier Maria Grazia Brugnara accompagneranno gli ospiti nella degustazione di tre diverse stagionature di formaggi di malga abbinati a vini trentini illustrando non solo le caratteristiche organolettiche del prodotto stagionato, rispetto a quello fresco, ma approfondendo anche le modalità di funzionamento dei nostri organi di senso.
Venerdì 14 novembre dalle 17.00 alle 22.00 taglieri di salumi e formaggi tradizionali delle nostre valli saranno abbinati ad un’ampia selezione di vini fermi e bollicine del territorio.
 
Sabato 15 novembre a partire dalle ore 11.00 il Cervim - Centro di ricerca, studi, salvaguardia, coordinamento e valorizzazione per la viticoltura montana con sede a Aymavilles in Val d’Aosta – premierà nella cornice di Palazzo Roccabruna i 157 vini provenienti da diverse regioni del mondo che si sono distinti al 22° Concorso internazionale di vini dei montagna tenutosi nei mesi scorsi.
Nel pomeriggio dalle 14.00 alle 22.00 i vini premiati saranno disponibili nelle sale dell’Enoteca per le degustazioni aperte al pubblico (ingresso alla degustazione 15,00 Euro).
Sabato 15 novembre dalle 19.00 alle 22.00 lo chef Maurizio Tait del ristorante Costa Salici di Cavalese si cimenterà in un menù dedicato ai sapori di montagna ed in particolare alle specialità casearie, dal titolo «Fantasie di formaggio».
Si apre con Stecco di «Fontal» in croccante di nocciole e pistacchi con crudità seguito da un piatto unico con Chiocciolina di «Casolet» con pomodorini canditi e finferli.
 
Tortelli farciti alle pere, fonduta di «malga Cavalese»; per finire Gelo al fiordilatte di capra ed aria di lamponi.

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