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Rubner Objektbau in prima linea per Expo Milano 2015

Al via la consegna ufficiale delle prime chiavi del Cluster Bio-Mediterraneo

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Un traguardo raggiunto con successo per Rubner Objektbau, general contractor del Gruppo Rubner che lo scorso 5 febbraio 2015 ha provveduto alla consegna delle chiavi ufficiali del Cluster Bio-Mediterraneo rispettivamente alle delegazioni del Montenegro (Padiglione P01) e di Malta (Padiglione P06).
Si tratta dei primi Paesi che potranno, grazie alla rapidità in fase esecutiva dell’opera, iniziare i lavori di allestimento all’interno del proprio Padiglione.
Alla cerimonia di ufficializzazione, tenutasi a Milano presso il Cluster Bio-Mediterraneo, hanno presenziato le delegazioni rappresentanti dei Paesi del Montenegro e di Malta insieme a una delegazione della società Expo 2015.
Si tratta di un successo significativo che testimonia e insieme conferma l’impegno di Rubner Objektbau nel mantenere sempre alti standard di affidabilità e qualità, due concetti che si collocano perfettamente allineati allo stile dell’azienda.
I padiglioni Cluster sono tra gli elementi più caratteristici di Expo Milano 2015: sono spazi espositivi che raggruppano oltre 70 Paesi attorno a un unico tema condiviso attraverso un singolo progetto architettonico.
Il Gruppo Rubner, grazie alla sua competenza, ha avuto la possibilità di costruire i 43 edifici che vanno a comporre i Cluster dedicati a Bio-Mediterraneo, Isole, Zone Aride e a Cereali e Tuberi. 
In soli 2 mesi le strutture in legno erano già state montate grazie alla stretta collaborazione di due aziende del Gruppo: Rubner Objektbau e Rubner Holzbau, specializzata in grandi opere in legno.



Ogni spazio è stato costruito in modo personalizzato e caratterizzato da tratti distintivi tipici delle zone del mondo che rappresentano e da un’area comune dalle molteplici funzioni.
Il Cluster del Bio-Mediterraneo raggruppa i Paesi che si affacciano sul mare Nostrum: Albania, Algeria, Egitto, Grecia, Libano, Libia, Serbia, Malta, Montenegro, Tunisia e San Marino.
Il Cluster dell’Alimentazione e Nutrizione nelle Zone Aride ospita i Paesi che affrontano i problemi della desertificazione e del clima arido.
Tra i Paesi che rientrano in quest’area, l’Eritrea, i territori Palestinesi, la Mauritania e il Senegal.
Il Cluster dedicato a «Isole, Mare e Cibo» raggrupperà tutti i piccoli Paesi che occupano isole o arcipelaghi accomunati da ecosistemi legati all’Oceano e da una dieta basata sullo sfruttamento sostenibile delle risorse marine come Capo Verde, Maldive, Isole Comore e i Paesi caraibici. 
Infine, il Cluster dei «Cereali e Tuberi» sarà la rappresentazione di una valle dedicata a un itinerario tra i cereali e i tuberi del mondo.
Tra i Paesi che racconteranno la propria economia agricola: Bolivia, Haiti, Mozambico, Togo, Congo e Zimbabwe.

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