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Campionato Mondiale Giovanile di Arrampicata ad Arco

Mille giovani atleti si sfideranno sulle pareti del Climbing Stadium in tutte le discipline del climbing, dal 25 agosto al 6 settembre

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I Campionati Mondiali Giovanili di Arrampicata si tengono, sotto l’egida dell’IFSC - International Federation of Sport Climbing, con cadenza annuale fin dal 1992.
Nel 2001 al titolo di Campione Lead si affianca il titolo Mondiale Speed, a partire da Arco 2015 la triade dei campioni sarà completata dalla disciplina Boulder.
Gli atleti gareggiano in tre categorie: Under 16, Under 18 ed Under 20.
Ogni Federazione Nazionale può schierare 4 atleti per categoria, per genere e disciplina, oltre ai Campioni Mondiali e continentali in carica.

 Le gare  
Lead
È la più classica delle discipline dello sport climbing. Quella che nell’immaginario, anche del non praticante, realizza l’essenza dell’arrampicata.
Gli atleti arrampicano lungo un itinerario di altissima difficoltà cercando di raggiungere la sommità della parete, il top in gergo. Solo i più forti, o il più forte, potranno permettersi di stringere l’ultima presa, gli altri cadranno, trattenuti dalla corda di sicurezza, lungo la scalata.
La performance degli atleti misurata sulla base del punto più alto raggiunto.
Nelle semifinali e finali gli atleti arrampicano lungo un itinerario a loro sconosciuto, per questo vengono tenuti isolati in una apposita area, prima della loro prova.
L’itinerario deve essere salito entro un tempo limite, 6′ nelle qualificazioni, 8′ nelle semifinali e finali.
Passano in semifinale 26 atleti, 8 nelle finali.
In caso di parimerito si contano i risultati delle prove precedenti e poi, se necessario, il tempo impiegato per salire la via.
Quando: qualificazioni 1/2 settembre – semifinali 3 settembre – finali 5 settembre
 
Boulder
La più giovane delle discipline dell’arrampicata sportiva celebra quest’anno il primo Campionato del Mondo giovanile. Si tratta di un’arrampicata senza corda su brevi pareti (chiamati boulder), max 4.5 metri di altezza. Le cadute vengono protette da un apposito materasso.
L’intensità dello sforzo concentrato in pochi metri di scalata e pochi istanti di competizione, la distanza ravvicinata con il pubblico, rendono questa disciplina particolarmente affascinante.
Nel Boulder conta raggiungere l’ultima presa (chiudere il boulder in gergo), il punteggio finale sarà determinato dal numero dei boulder chiusi, dal numero di tentativi per chiuderli. Nel caso non raggiungano il top, gli atleti possono ricevere un bonus per aver raggiunto una presa intermedia particolarmente impegnativa.
Vanno in semifinale venti atleti, mentre solo sei si affrontano nella finale.
Quando: qualificazioni 28/29 agosto – semi finali e finali 30 agosto
 
Speed
Nello Speed Climbing è solo la velocità a contare, chi supererà nel minor tempo i 15 metri in leggero strapiombo della parete omologata dall’IFSC sarà il Campione del Mondo.
Nelle qualificazioni gli atleti corrono solo contro il tempo per guadagnarsi l’accesso ai sedici posti dei turni di finale. Nei turni successivi si affrontano in una successione di testa a testa su due itinerari eguali e paralleli con eliminazione diretta.
Parete ed itinerario nella prova Speed sono gli stessi in tutte le prove riconosciute dall’IFSC, così da poter confrontare i risultati e stabilire il record del mondo.
Attualmente i record assoluti appartengono all’atleta Ukraino Danyl Boldirev 5″60 e all’atleta Russa Iuliia Kaplina con 7″85.
Quando: 4 settembre

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