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Adesso Trentino e Sichuan sono più vicini

Conclusa la missione in Cina di sistema economico, scientifico e tecnologico

Si è conclusa l’iniziativa di promozione economica, scientifica e tecnologica del Trentino in Sichuan, con una «visita lampo» dell’assessore Carlo Daldoss a Chonqging, che con i suoi 33 milioni di abitanti viene da molti considerata la città più grande del mondo.
Nell’incontro di saluto con il console generale d’Italia a Chonqging Sergio Maffettone, che aveva accompagnato la delegazione anche a Chengdu, l’assessore ha sottolineato come «grazie ad uno sforzo organizzativo di sistema - con una stretta interazione tra la nostra Provincia e il Consolato generale - e alla presenza nella delegazione trentina di qualificati rappresentanti del sistema dell’impresa e dei vertici della ricerca, siamo riusciti a raggiungere un risultato importante come è la partnership istituzionale con il Sichuan, una delle province asiatiche dal maggiore sviluppo e potenziale dei prossimi 30 anni.
«Ancor più importante è stata la firma di accordi commerciali tra aziende trentine e sichuanesi che ci conferma l’importanza di proseguire nel sostegno all’internazionalizzazione dei nostri operatori nei mercati emergenti.»
 
Sono più di 100 gli incontri “business to business” avuti dalle aziende trentine nei due giorni di lavoro a Chengdu organizzati dal Consolato generale d'Italia a Chongquing in collaborazione con il Dipartimento del commercio del Sichuan ai quali è seguito nel terzo giorno un piano di visite bilaterali presso le aziende mostrate si maggiormente interessate all’offerta di prodotto delle imprese presenti.
Promettenti gli esiti delle visite e già diversi i ritorni fissati in Trentino per i prossimi mesi che saranno supportati da Trentino Sviluppo.
Un forte volano al dialogo tra imprese è venuto dall’accordo istituzionale firmato lunedì a Chengdu tra l'assessore Daldoss, l'assessora Ferrari e il vicegovernatore Wang Ning, alla presenza dei direttori generali dei principali Dipartimenti del Governo del Sichuan.
 
Un forte rilievo assegnato quindi al Trentino da uno dei territori di maggiore sviluppo del continente asiatico: Chengdu (circa 16,5 milioni  di abitanti) centro politico, economico, finanziario e logistico della Cina Occidentale (71% dell’intero territorio cinese) viene ritenuta dagli esperti come la città metropolitana del “Regno di Mezzo” con maggiore potenziale economico nel prossimo decennio.
Oggi il Sichuan punta a sfruttare le opportunità che derivano dal progetto della "Nuova Via della Seta" in termini di espansione commerciale e crescita degli investimenti.
L'integrazione con le province confinanti sta invece valorizzando la sinergia in settori industriali quali l'automotive, la programmazione di software, l'hi-tech ed il risparmio energetico.
Basti pensare che secondo la speciale classifica «Best Performing Cities China 2015» Chengdu è la metropoli cinese con la migliore infrastruttura economica e precede Shanghai e Tianjin, rispettivamente seconda e terza.
 
Il fitto programma si è concluso con una breve visita dell’assessore Daldoss a Chonqging che, se si include il suo hinterland, raggiunge la popolazione urbana più ampia del mondo: 33 milioni di abitanti.
Di particolare rilievo il confronto con il Dipartimento Affari esteri della città autonoma cinese (una delle 4 città autononome) incentratosi sulla possibilità di attivare un progetto di co-marketing in campo turistico e di scambi nel campo dell’economia e dell’innovazione legata alle green tech e ai programmi dedicati alle smart cities.

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