Economia: momento d'oro per le microimprese

La crisi non è riuscita a intaccare la struttura delle microimprese in Italia, che anzi si dimostrano addirittura in crescita

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Sempre più spesso si sente parlare delle microimprese e di come svolgano un ruolo più che attivo nel tentativo di rilanciare l'economia italiana.
Stiamo parlando di una particolare tipologia aziendale spesso avviata da giovani imprenditori, ma non solo, interessati allo sviluppo del territorio.
Appartenente alla famiglia delle PMI, la microimpresa è una piccola azienda con al massimo dieci dipendenti, che opera nel settore della produzione di beni e della fornitura di servizi: un'occasione per spingere il comparto economico delle regioni italiane e per creare posti di lavoro che sono sempre vitali, soprattutto alla luce del tasso di disoccupazione attuale.
Se anche voi siete interessati ad aprire una microimpresa, il consiglio è di informarvi prendendo visione della Legge 2003/361/CE.
 
 Il numero di microimprese in Italia 
La crisi non è riuscita a intaccare la struttura delle microimprese in Italia, che anzi si dimostrano addirittura in crescita.
Questi i risultati dello studio di settore condotto dall'Istat, secondo il quale l'Italia continua a essere caratterizzata da una presenza particolarmente massiccia delle microimprese, che rappresentano addirittura il 95% delle imprese regolarmente registrate nel nostro Paese.
Parliamo di un totale di circa 4,2 milioni di microimprese, con numeri che superano anche i maggiori paesi europei, la cui media si aggira intorno al 29% sul totale delle imprese.
Inoltre, sempre stando al noto Istituto di Statistica, questa forte presenza di piccole o piccolissime imprese sul territorio ha portato ad un significativo aumento del tasso di occupazione, con oltre 8 milioni di lavoratori italiani impegnati al loro interno: anche in questo caso, la media italiana risulta essere più del doppio di quella europea.
 
 Le agevolazioni per le microimprese 
Chi decide di avviare una microimpresa può contare su una serie di interessanti agevolazioni proposte dal Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE): parliamo di un'occasione unica per i giovani imprenditori e per l'imprenditoria rosa, avranno a disposizione ben 50 milioni di euro di finanziamenti, per un massimo di 1,5 milioni ciascuna.
Inoltre, chi risulterà idoneo al bando potrà anche contare su agevolazioni fiscali che copriranno al massimo il 75% dei costi di avvio.
Per accedere a questi finanziamenti bisognerà tassativamente essere imprenditori under-35 e poter contare su un'impresa avviata da non più di 12 mesi.
Le domande per il bando sono disponibili da gennaio 2016, e dovranno essere corredate da un piano d'impresa.
 
Ma è possibile trovare altre agevolazioni anche a livello regionale: ad esempio, in Trentino è disponibile da marzo un bando di 80.000 euro per le nuove piccole imprese con determinate caratteristiche, mentre in Puglia saranno addirittura 2 i miliardi di euro che verranno erogati alle microimprese più innovative e dotate di piani di valorizzazione per il territorio pugliese.
Da ciò si evince quanto siano numerose le opportunità per le microimprese per poter crescere e trovare la loro strada nel mercato.