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Si apre con Voluminosité il trittico della «Danza verticale»

E' in calendario al Teatro Sanbapolis di Trento venerdì 25 novembre

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Il Teatro Sanbàpolis di Trento ospiterà anche quest'anno un trittico di spettacoli di «danza verticale», una forma di spettacolo che sta trovando nel pubblico della nostra regione crescenti consensi.
Ad aprire la rassegna, organizzata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara in collaborazione con CID – Centro Internazionale Danza e Festival Oriente Occidente, sarà la compagnia francese Retouramont che venerdì 25 novembre proporrà il suo ultimo allestimento, «Voluminosité».
Il passo tra scalare vette e danzare in aria creando volteggi mozzafiato è breve. Lo sa bene Fabrice Guillot, con un passato da alpinista e un presente da coreografo, scenografo e ideatore di sorprendenti spettacoli aerei.
 
È con la sua compagnia Retouramont, di base nei dintorni di Parigi, che prendono vita le sue creazioni capaci di sfidare il limite e la gravità.
Come Voluminosité, spettacolo in cui due danzatrici aeree di formazione circense danzano sospese su una grande scultura antropomorfa posta al centro del cerchio degli spettatori.
La struttura con l’evolversi della performance si trasforma da oggetto inanimato, in complice e al tempo stesso in rivale delle interpreti.
E così il gioco dei volumi prende forma. Birichine e giocose, le ballerine afferrano i tubi metallici che oscillano, si incrociano, cadono.
Come un essere che, attraverso sospensioni, piroette e acrobazie, si anima. Uno spettacolo pieno di magia e leggerezza che sfida le leggi della fisica con poesia.
 
Compagnie Retouramont, che con le sue evoluzioni conquisterà stavolta gli spazi scenici del Teatro Sanbàpolis, lavora principalmente nel campo della danza verticale in relazione con lo spazio pubblico.
«La città – spiega Fabrice Guillot – è per noi un campo di esplorazione polimorfa. La drammaturgia dei nostri spettacoli si articola in base alle peculiarità dell’architettura, dei volumi come del vuoto, all’interno degli spazi urbani e sociali.
«Le riflessioni che intessiamo insieme a scultori, artisti, musicisti e ballerini mirano proprio a questa comprensione dei segni e dei materiali presenti nello spazio pubblico, che emergono nelle nostre creazioni.»
 
Voluminosité è uno spettacolo diretto e coreografato da Fabrice Guillot in collaborazione con Philippe Ménard e con Francisca Alvarez e Cybille Soulier che ne sono anche le interpreti. La struttura in metallo che funge da scenografia è stata ideata da Vincent Brédif.
Venerdì 25 novembre la performance avrà inizio alle ore 21.00. I successivi appuntamenti con la Danza verticale al Teatro Sanbàpolis di Trento sono in calendario il 31 gennaio e il 31 marzo 2017.

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