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Il Carapace delle Tenute Lunelli alla Triennale di Milano

Dal 30 novembre 2016 al 5 febbraio 2017 per i 90 anni di Arnaldo Pomodoro

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Una grande festa quella che Milano ha voluto dedicare al Maestro Arnaldo Pomodoro per i suoi 90 anni, allestita nei luoghi più rappresentativi della città, da Palazzo Reale al Museo Poldi Pezzoli, fino alla Triennale e alla Fondazione Arnaldo Pomodoro.
Inaugurata con un cocktail dove gli ospiti hanno potuto degustare il Montefalco Rosso «Ziggurat» delle Tenute Lunelli, prodotto all’interno del Carapace, e le bollicine Ferrari Trentodoc, la mostra è un vero e proprio itinerario tra le opere più rappresentative della lunga carriera del Maestro.
Alla Triennale di Milano, sarà illustrato il progetto del Carapace, la cantina-scultura delle Tenute Lunelli in Umbria. Un progetto unico, che sfida i confini fra scultura e architettura e che corona il lungo rapporto di stima e amicizia del Maestro con la famiglia Lunelli.
Dopo il «disco» realizzato nel 1992 per i 90 anni delle Cantine Ferrari e, dieci anni dopo, Centenarium, la grande scultura celebrativa dei 100 anni di Ferrari che campeggia di fronte alla sua sede trentina, il Carapace rappresenta la summa del talento di Arnaldo Pomodoro, che ha saputo trasformare un luogo di lavoro in una vera e propria opera d'arte.
 

 
Il Carapace è infatti la prima scultura al mondo nel cui interno è possibile vivere e creare un vino potente, affascinante e longevo come il Montefalco Sagrantino.
Non a caso la cantina, inaugurata a Bevagna nel 2012, si è da allora affermata come meta imprescindibile per chi visita l’Umbria.
In Triennale non sarà solo possibile ammirare il progetto del Carapace, dai disegni iniziali a un modello in scala 1:20, ma anche visitarlo in realtà virtuale, attraverso un visore Samsung Gear VR, che porterà chi lo indossa in un viaggio a 360 gradi attraverso i vigneti di Sagrantino della Tenuta, sopra e sotto la cupola del Carapace, fino a scendere nella barricaia.
Un'esperienza innovativa ed entusiasmante, che riesce a unire tecnologia, tradizione e arte, accompagnando lo spettatore alla scoperta di questo luogo magico, che sintetizza perfettamente il principio del Bello e del Buono a cui il Gruppo Lunelli da sempre si ispira.

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