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È morto il cantante inglese George Michael, aveva 53 anni

Se ne è andato il giorno di Natale, al quale aveva dedicato la celebre canzone «Last Christmas» – Ha venduto circa 100 milioni di dischi

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George Michael, Last Christmas - 1984.

Georgios Kyriacos Panayiotou, in arte George Michael, era nato a Londra il 25 giugno 1963.
Con circa 100 milioni di dischi venduti, è stato uno degli artisti musicali britannici di maggior successo, nella madrepatria e all'estero, molto famoso anche negli Stati Uniti d'America dove è seguito da oltre un milione di fans.
Il 25 dicembre 2016, Michael muore nella sua proprietà a Goring-on-Thames, Oxfordshire, Inghilterra all'età di 53 anni.
Secondo le dichiarazioni del suo staff è morto serenamente in casa sua.
I soccorsi sono giunti nell'abitazione nel primo pomeriggio. La polizia precisa che non vi sono circostanze sospette legate alla morte dell'artista.

Nato a East Finchley (un distretto di Londra), da padre greco-cipriota e madre inglese, George inizia la sua carriera formando la band «The Executive», assieme al suo amico del cuore Andrew Ridgeley, un suo compagno di scuola e il chitarrista David Austin (altro grande amico, anche lui poi cantante - ha conosciuto un successo limitato come solista e, occasionalmente, collabora ancora con George).
Il gruppo non sopravvive però molto a lungo. George e Andy decidono di continuare da soli, e formano così il duo degli «Wham!».
Nel 1981, per una fortunata serie di coincidenze che fanno arrivare il demo giusto nelle mani giuste, gli Wham! firmano il loro primo contratto con la piccola etichetta Innervision.
Nel 1982, escono i loro primi due 45 giri, il primo dei quali viene ripubblicato 2 volte.
Abbandonati i giubbotti di pelle e il colore scuro dei capelli, trasformatisi da primo gruppo rap bianco della storia in giovani ed abbronzate promesse del pop soul che strizza l'occhio alla storica Motown, il successo per i due non è però privo di ostacoli, causati dal contratto-capestro che lega gli Wham!, e quindi il talento di George, che compone praticamente tutti i brani, alla casa discografica.
Proprio a causa del cattivo rapporto di lavoro con la Innervision, l'artista decide di risolvere il contratto, passando alla major CBS, che aiuta i due ragazzi a liberarsi dello scomodo contratto.
Nel 1984, con il secondo album, Make It Big, gli Wham! conquistano il successo internazionale, diventando finalmente conosciuti in tutta Europa.
Brani come «Wake me up before you go go» (vincitore del premio come copie vendute in un solo giorno: 100.000) e «Freedom», ma soprattutto la ballad «Careless Whisper» e la matura «Everything she wants» fanno il giro del mondo, e gli Wham! sbarcano addirittura in Cina.
Il 1986 è caratterizzato dalla pubblicazione dell'album «The Final», doppia raccolta di tutti i loro successi, con inediti, tra cui i due singoli The edge of heaven e Where did your heart go (cover degli Was Not was), per celebrare l'imminente scioglimento, programmato pacificamente per il mese di giugno, con un memorabile concerto allo stadio di Wembley.
Vi sono anche 3 singoli tra il cui classico di Natale «Last Christmas» (1984), «I'm your man» (1985) e «A different corner» (1986), uscito come secondo singolo solista.
 

 
Nel 1987, pubblica il suo primo album da solista, «Faith», anticipato dal singolo «I want your sex» (accompagnato da un videoclip censuratissimo, vero e proprio inno al sesso sicuro) e trainato da 6 singoli destinati a diventare grandi successi: la prima parte di «I want your sex», le tre ballad «Father figure», «One more try» e «Kissing a fool», un remix di Monkey e la brevissima «Title track».
Le vendite dell'album ammontano a più di 17 milioni di copie.
Mentre il singolo Faith riceve numerosi riconoscimenti, arrivando fino al secondo posto nelle classifiche del Regno Unito, il brano «I Want Your Sex», inserito anche nella colonna sonora del film «Beverly Hills Cop II - Un piedipiatti a Beverly Hills II», vince un Razzie Award come peggior canzone (pur salendo fino al terzo posto nella classifica britannica, nella quale resterà per 10 settimane).
 
Nel 1990, avviene una svolta: George Michael pubblica il suo secondo album da solista Listen Without Prejudice, Vol. 1 (il volume 2 non sarà mai pubblicato), senza comparire in copertina, né realizzare video, né rilasciare interviste.
La sofferta svolta d'autore si rivela azzeccata al livello strettamente artistico, mostrando un George maturo che anche i più esigenti possono ascoltare, ma la mancata esposizione mediatica del cantante lascia il segno dal punto di vista prettamente commerciale e, anche grazie al boicottaggio della casa discografica, che non apprezza la sua decisione di non comparire in pubblico, l'album ne risente vendendo 8 milioni di copie, sicuramente meno del solito.
Nel 1992, è protagonista al Freddie Mercury Tribute Concert, duettando con i Queen e Lisa Stansfield.
Non sentendosi più padrone delle sue scelte, nel 1992 inizia una coraggiosa battaglia legale contro la sua etichetta, il colosso Sony (subentrata nel frattempo alla originaria CBS, rappresentata dalla Epic in Europa e dalla Columbia in America).
Questo porta George Michael ad anni di silenzio discografico, interrotto soltanto da sporadiche apparizioni live, quasi esclusivamente dedicate all'esecuzione di cover di brani di altri artisti.
Nel 1996, dopo anni di silenzio (tanto che, sul retro della copertina, ringrazia addirittura la pazienza dei fan «for waiting», per averlo cioè atteso tutto questo tempo), pubblica l'album Older.
Dell'album vengono estratti sei singoli: la ballata Jesus to a child, che ne costituisce il brano d'apertura, Fastlove, Spinning the wheel, Older, Star people '97 e You have been loved.
 

 
Il 10 aprile del 1997, partecipa al VH1 Honors, cantando con Stevie Wonder.
Nel 1998, pubblica la raccolta «Ladies & Gentlemen - The Best of George Michael», raccolta delle sue più famose hits.
Nel 1999, pubblica un album di cover, intitolato «Songs from the Last Century».
Nel 2000 canta If I Told You That, in duetto con Whitney Houston. Nello stesso anno partecipa a due eventi musicali molto diversi tra loro: il Pavarotti & Friends (che lo riporta momentaneamente in Italia, dopo 12 anni di assenza), dove duetta con il tenore Luciano Pavarotti, e l'Equality Rocks, a favore dei diritti degli omosessuali.
Nel 2002 pubblica due nuovi brani, Freeek! e Shoot the Dog, quest'ultimo accompagnato da un video-cartoon satirico, dove prende apertamente posizione contro l'imminente guerra in Iraq e contro l'alleanza tra George W. Bush e Tony Blair.
Entrambi i singoli entrano nella Top 20 britannica.
Nel 2006 esce il singolo An Easier Affair, che anticipa la sua seconda raccolta, Twenty Five, pubblicata per celebrare i suoi 25 anni di carriera.
 
Il 25 dicembre 2016, Michael muore nella sua proprietà a Goring-on-Thames, Oxfordshire, Inghilterra all'età di 53 anni.
Secondo le dichiarazioni del suo staff è morto serenamente in casa sua.
I soccorsi sono giunti nell'abitazione nel primo pomeriggio. La polizia precisa che non vi sono circostanze sospette legate alla morte dell'artista.
 
Si ringrazia Wikipedia per le note e le foto.
Cliccando l'immagine che segue si avvia «Last Christmas» youtube.
 

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