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Rossano Veneto: la Wilier Force toglie i veli alla stagione 2017

Il trentino Tony Longo e il bergamasco Johnny Cattaneo «fari» dell'ambizioso team

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Allargare gli orizzonti in ambito internazionale, confermare quanto di buono fatto nel 2016 e puntare a un nuovo salto di qualità, con gli occhi puntati sui Mondiali e gli Italiani Marathon, sulle Uci Marathon Series e sulle gare a tappe.
Questa mattina a Rossano Veneto la Wilier Force ha tolto i veli sulla stagione 2017, presentandosi alla stampa e agli appassionati delle ruote grasse nella nuova sede dell’apprezzata azienda costruttrice veneta Wilier Triestina, alla presenza del due volte vincitore del Giro d’Italia Gilberto Simoni, del pilota della Ducati Marco Melandri e del Ct della nazionale Davide Cassani, con l’ex professionista e ora voce tecnica di Raisport Silvio Martinello nelle vesti del cerimoniere.
L'inserimento operato lo scorso anno di atleti di spessore e talento quali Tony Longo e Johnny Cattaneo, affiancati da altri biker di ottimo livello, hanno permesso alla squadra guidata dal team manager Massimo Debertolis di fare un importante salto di qualità e di ritagliarsi uno spazio importante nel panorama nazionale e internazionale delle ruote grasse.
Per Cattaneo sono arrivate sette vittorie, per Longo diciassette podi in totale, con la bella affermazione all’Alpe Tour Trophy, gara a tappe austriaca, e alla Val di Fassa Bike, giusto per citarne alcune.
Longo, medaglia d’argento ai campionati italiani marathon nel 2016, avrà nella rassegna tricolore in programma in Val di Sole - nel suo Trentino - l’obiettivo principale, in cerca del bis dopo il titolo conquistato nel 2013.
Per Cattaneo, invece, l’appuntamento clou del 2017 sarà quello con i Mondiali marathon in programma in Germania, su un percorso che si addice alle sue caratteristiche.
 
A fianco dei confermati capitani Longo e Cattaneo, ci saranno i pur confermati Diego Cargnelutti, trentenne friulano reduce da un 2016 tutto in crescendo, e il giovane trentino classe 1997 Nicolò Matordes, oltre a Massimo Debertolis, che nell'ultima stagione ha ridotto il proprio impegno da atleta per seguire al meglio il team, ma ha comunque contribuito in maniera importante alla causa, in primis con il doppio successo alla Transalp su strada e mtb.

Massimo Debertolis.

Quattro, invece, le novità per la prossima stagione, a partire dall'under 23 Andrea Pozzato, che ha già iniziato la propria avventura in maglia Wilier Force in occasione della stagione invernale del ciclocross, impegnato con la maglia azzurra nella tappa italiana di Coppa del Mondo di Fiuggi.
Assieme a lui, sono arrivati altri tre biker di ottimo spessore, a partire dal lecchese classe 1991 Matteo Valsecchi, che nel 2016 si è imposto nella classifica assoluta finale del circuito Trentino Mtb.
L'altro volto nuovo è quello del ligure Marco Rebagliati, biker classe 1990 di Celle Ligure che nella scorsa stagione ha vinto la Coppa Piemonte e ha tagliato a braccia alzate il traguardo della Granfondo Bricchi Bistagnesi.
Infine, vestirà la maglia della Wilier Force anche l'under 23 altoatesino di Sarentino Michael Wohlgemut, che ha ben figurato nelle granfondo tra gli juniores nella stagione passata.
 
Il 2017 della Wilier Force inizierà ufficialmente nel mese di marzo, quando i top rider Tony Longo e Johnny Cattaneo e il team manager Massimo Debertolis spiccheranno il volo verso la Costa Rica per un periodo di allenamento volto a preparare al meglio il primo appuntamento agonistico, una gara a tappe a coppie in programma in Guatemala dall'8 al 12 marzo.
Oltre all'affiatato duo composto da Longo e Cattaneo, prenderà parte all'evento anche Debertolis, che correrà assieme all'amico di lungo corso Dax Jaikell. I quattro, poi, si presenteranno al via anche della Trans Costa Rica, altra gara a tappe.
La trasferta costaricana, ideale per preparare al meglio la prima parta di stagione, è stata resa possibile da un nuovo importante sponsor, la società di gestione Seven Capital, a conferma della sempre maggiore internazionalizzazione del team.
Guardando agli altri obiettivi del 2017, Tony Longo punterà principalmente sulle gare a tappe, sui campionati italiani marathon e sulle prove delle Uci Marathon Series, con un occhio di riguardo anche per eventi di cartello come la Sella Ronda Hero, la Dolomiti Super Bike e la 3 Epic di Auronzo.
Johnny Cattaneo, al pari di Longo, prenderà parte alle prove della Uci Marathon Series e alle gare a tappe, guardando con interesse ai Mondiali di Singhen (Germania) anche ad altre manifestazioni di un giorno, quali la Dolomiti Superbike e la Birkebeinerittet, in programma in Norvegia a fine agosto.
Tutti gli altri atleti del team, saranno schierati al via degli appuntamenti principali del calendario italiano, ricordando che Cargnelutti e Valsecchi, così come Debertolis (in coppia con Dax Jaikell), prenderanno parte anche alla Bike Transalp.
A fianco del team italiano, la Wilier Force schiererà anche una formazione belga formata da quattro atleti, che prenderanno parte principalmente alle gare in calendario nel Nord Europa.
 
 HANNO DETTO 
Massimo Debertolis.
«Il 2016 è stata un'annata ricca di soddisfazioni, complice l'arrivo di due elementi di assoluto spessore come Longo e Cattaneo, che saranno i nostri punti di riferimento anche per la nuova stagione. La apriremo con un ritiro in Costa Rica, reso possibile da un nostro nuovo sponsor, e con una gara a tappe in Guatemala.
Vogliamo allargare i nostri orizzonti e cercare di proseguire sulla strada tracciata lo scorso anno. Siamo riusciti a creare un gruppo lavora in armonia e che persegue l'obiettivo comune di portare in alto il marchio Wilier e quello di tutti gli sponsor che ci permettono di svolgere al meglio la nostra attività.»
 
Tony Longo.
«Sono soddisfatto della stagione passata e l'obiettivo per quella che inizierà a breve è di confermarmi, cercando di avere la stessa costanza di risultati del 2016.
«Lo scorso anno mi è sfuggita per poco la maglia tricolore: il grande obiettivo è quello e ci tengo doppiamente, perché nel 2017 il campionato italiano sarà in Val di Sole, nel mio Trentino. Lo ho vinto nel 2013 e vorrei provare a ripetermi per fare un bel regalo a questa squadra e all'azienda Wilier.
«Il mio calendario sarà simile a quello dello scorso anno, con un occhio anche per alcune grande classiche, su tutte la Sellaronda Hero.»
 
Johnny Cattaneo.
«Il 2017 potrebbe essere il mio ultimo anno a livello agonistico, ma non ho ancora preso decisioni. Nel 2018, infatti, ci saranno i Mondiali marathon in Italia, ad Auronzo, e la tentazione di essere al via è tanta.
«Per ora, però, devo concentrarmi sul 2017: il percorso del campionato del mondo, che si disputerà in Germania, mi si addice e quindi il primo grande obiettivo è quello.
«Il calendario è fitto e le occasioni per centrare dei risultati importanti non mancheranno: una gara a cui tengo particolarmente è la Birkebeinerittet, in Norvegia, la marathon più partecipata d'Europa»

Gilberto Simoni (ex professionista e biker, vincitore di due edizioni del Giro d'Italia).
«Vedere tanta gente alla presentazione di una squadra è significativo, segno che quello della Wilier è un progetto che piace. Personalmente sono molto legato a questo marghio e sono onorato di essere qui. La Wilier è un orgoglio per il made in Italy.
«Faccio un grande in bocca al lupo a tutti gli atleti: nella seconda parte della mia carriera ho praticato la mountain bike e ho avuto in Massimo Debertolis un punto di riferimento. Mi ha insegnato parecchio, anche se spesso mi staccava.»
 
Marco Melandri (pilota Ducati).
«Sono un appassionato delle due ruote fin da piccolo. D'altronde sono romagnolo, come lo era Marco Pantani. Nel poco tempo libero che ho, esco spesso in bici, soprattutto nell'ultimo anno, in cui sono rimasto lontano dalle competizioni. Parte del mio allenamento lo svolgo proprio in bicicletta.
«Obiettivi per quest'anno? Intanto sono contento di essere tornato con la Ducati e voglio ben figurare, anche se non è mai facile dopo un anno di stop»
 
Andrea Gastaldello (Wilier Triestina).
«Stiamo portando avanti due progetti paralleli, uno per la strada e uno per l'offroad. Progetti di lungo periodo, con l'obiettivo di raggiungere i massimi livelli nel giro di un triennio.
«Il nostro è un marchio italiano e portiamo avanti il made in Italy, a partire dagli atleti.»
 
Enrico Gastaldello (Wilier Triestina).
«Il nostro è un marchio diverso rispetto altri marchi italiani, che guarda al mondo della bicicletta a 360°. Siamo l'unico brand a livello nazionale ad aver intrapreso questa strada e siamo convinti che sia quella giusta per rimanere competitivi e crescere.
«La nostra è una corsa a tappe quotidiana, nel segno della tradizione, dell'innovazione e della passione, la stessa che mettono in sella gli atleti, che vediamo come ideale veicolo di comunicazione.»
 
Michele Gastaldello (Wilier Triestina).
«Abbiamo messo a disposizione dei nostri atleti due mezzi che pensiamo siano ideale per sostenerne le ambizioni e portarli in alto, ovvero la 101X e la 101FX, uno più adatto al cross country e uno più specifico per le Gran Fondo e le marathon.
«Cerchiamo di abbinare l'innovazione alla semplicità: creare un prodotto intuitivo e facile da usare è la cosa più difficile da fare, ma è l'obiettivo che ci siamo dati e che stiamo perseguendo.»

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