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Orto e Giardino: la Viola del pensiero – Di Davide Brugna

La Viola, sia che per il basso prezzo di vendita che per la lunghissima fioritura, è sicuramente la pianta più utilizzata nei primi quattro-cinque mesi dell'anno

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Viole del pensiero.

Le giornate si stanno allungando, la temperatura si alza e la nostra voglia di primavera si manifesta anche nel voler vedere sul nostro balcone e nel nostro giardino un po' di colore.
In questi primi mesi dell'anno ci sono già tantissimi fiori che possiamo tranquillamente lasciare all'esterno.
In questa prima puntata sul giardinaggio, voglio consigliarvi le piante da poter utilizzare e come riuscir a mantenerle perfette.
Cominciamo con la regina incontrastata di questi mesi, la Viola del pensiero o pansé.
 
La Viola è una pianta perenne utilizzata come annuale di origine Europea.
Quelle che si trovano in commercio sono degli ibridi, così da garantire tanti fiori e una pianta compatta e sana.
Queste piante sono classificate in base alle dimensioni dei fiori e hanno una vastissima gamma di colori, più di qualsiasi altra specie.
Le Viole possono essere esposte sia in pieno sole che in mezz'ombra, se vengono piantate in luoghi freschi o in alta montagna la fioritura perdurerà anche in estate.
Non temono assolutamente il freddo, anche se dovessero esserci delle gelate, queste piante non ne risentirebbero.
Quindi, prima si piantano meglio è, poiché temperature sopra i 24 gradi cominciano a rovinare le nostre Viole.
 

Garofani.
 
Come coltivarle? Sono piante di facilissima coltivazione, si adattano a qualsiasi tipo di terreno. Meglio se si utilizza un terriccio di buona qualità (diffidare dei terricci a buon prezzo, sono composti da scarti organici e presentano un alta salinità che brucia le nostre piante).
Se acquistate le Viole in un vivaio o Garden center di tutto rispetto dovrebbero aver già subito una concimazione di fondo, la più importante, quindi basta concimare con un concime granulare a lento rilascio (3 o 6 mesi) e si è apposto per tutta la durata della fioritura.
Il terreno dovrebbe rimanere sempre leggermente umido.
 
Possiamo quindi affermare che la Viola, sia che per il basso prezzo di vendita che per la lunghissima fioritura, è sicuramente la pianta più utilizzata nei primi quattro, cinque mesi dell'anno.
Come scegliere delle belle Viole per il mio balcone?
Quando vi recherete nel vostro vivaio di fiducia, ci sono delle dritte da seguire per portarvi a casa le migliori piantine.
Prima di tutto la forma della pianta, deve essere bella gonfia, non troppo alta e riempire tutto il vasetto; le foglie, devono essere verde scuro, diffidate da piante verde chiaro e gialline, vuol dire che non è stata fatta una buona concimazione di base.
Infine la provenienza. «Piante coltivate in loco» significa piante che non hanno dovuto subire viaggi e quindi stress che potrebbero interferire sullo sviluppo della nostra pianta.
Ricordate sempre che le piante, per essere di qualità, hanno bisogno del giusto tempo di coltivazione, che chiaramente incide sul prezzo. Evitate le offerte irrinunciabili e pazzesche, molto probabilmente il prezzo è a discapito della qualità e quindi vita della pianta.
 

Nemesie.
 
Oltre alle viole - proprie di questo periodo - voglio solo consigliarvi un altro paio di piantine da poter utilizzare in questi mesi.
I garofani, piante perenni dalla lunghissima fioritura e ottimo profumo. Ci sono di tantissimi colori, dal rosso classico al bianco screziato di viola. Anche questi sono di facilecoltivazione, basta evitare il ristagno e togliere sempre i fiori sfioriti.
Pratoline e Non ti scordar di me li possiamo ritrovare nei nostri prati, questo ci fa pensare a quanto siano rustiche queste piante e di facilissimo utilizzo.
Negli ultimi anni c'è stato il boom della Nemesia, pianta ricadente dai tanti colori che sopporta molto bene il freddo. L'unico limite che può avere è il caldo, infatti nei mesi estivi comincia a deperire e sarebbe meglio spostarla in luogo fresco.
 
Ci sarebbero altre piantine da poter utilizzare, ma non voglio togliervi il gusto della scoperta, quindi vi invito a recarvi nei vivai e cominciare a rallegrarvi immersi nei colori di questi primi stralci di primavera. Chiedete quello che volete, il vivaista giusto è quello che fa formazione.
Mi permetto di consigliarvi vivai e garden center che fanno parte dell'associazione florovivaisti trentini (Aflovit), supportate la qualità del fiore Trentino.
 
Davide Brugna

Pratoline.
 
 

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