Home | Arte e Cultura | Cinema - TV | Religion Today verso l’appuntamento del ventennale

Religion Today verso l’appuntamento del ventennale

Vent'anni di cambiamenti, di svolte e di traumi epocali – Venerdì 17 l'occasione di un bilancio sull'edizione 2016

Vent'anni che saranno riletti nelle loro pieghe e contraddizioni dalla prossima edizione di Religion Today, il festival del dialogo tra cinema e religioni che raggiunge nel 2017 un importante traguardo.
Il 20° Religion Today Filmfestival, nel prossimo mese di ottobre, sarà dunque l’occasione per prepararci alle sfide di oggi e di domani gettando uno sguardo multidisciplinare sugli eventi e dei fenomeni che hanno rivoluzionato il rapporto tra religioni e società: l'11 settembre, un papa che si dimette, le sfide del dialogo tra le religioni nel contesto della post secolarizzazione e del ritorno al sacro, ma anche del nuovo cinema Web e dei social network.
La call for entry è già disponibile sul sito del festival insieme al regolamento all'indirizzo religionfilm.com.
 
Mentre iniziano i preparativi per il ventennale e arrivano le prime iscrizioni, il mese di marzo offre occasione di un bilancio sull'edizione 2016 «C'eravamo tanto amati. Religioni e relazioni di genere».
Proprio a donne, cinema e religioni è infatti dedicato l'intervento di Katia Malatesta, direttrice artistica di Religion Today, durante il convegno Oltre le scollature.
Primo convegno dei Musei della donna nazionali e Gect/Euregio.
L'iniziativa è promossa dal Museo Casa Andriollo - SoggettoMontagnaDonna di Olle e dall'Associazione «La Casa di Alice A» in collaborazione con il Museo Delle Donne di Merano, con IAWM - International Association of Women's Museums e con Se non ora quando? AltoAdige e si articolerà nelle due giornate di venerdì 17 e sabato 18 marzo presso l'Auditorium Polo Scolastico di Borgo Valsugana.
 
«Autrici, attrici, personagge. Donne e religioni davanti e dietro la macchina da presa», questo il titolo dell'intervento di Katia Malatesta, estende l’analogia tra cinema e religione, elaborata nel contesto dei «religion and film studies», al ruolo delle donne in due mondi tradizionalmente declinati soprattutto al maschile.
La parità di genere nell’industria cinematografica appare ancora molto lontana, i ruoli dirigenziali restano occupati in prevalenza da uomini e le donne sono largamente sottorapresentante alla regia e alla fotografia delle produzioni blockbuster, soprattutto quando si sale verso i vertici della classifica.
Eppure, da Hollywood a Bollywood, una formidabile schiera di nuove autrici, attrici e «personagge» – per riprendere l’espressione necessaria ma dirompente introdotta in anni recenti dalla Società Italiana delle Letterate – tenta, tenacemente, di cambiare le regole del gioco, opponendosi ad una cinematografia «di uomini per uomini».
Anche nelle religioni le donne sono lungamente rimaste in ombra, penalizzate da divieti e interpretazioni elaborate, in modo analogo, a opera di uomini e a uso di altri uomini.
 
Ma in tutto il mondo le donne rivendicano nuovi spazi: fenomeno trasversale, deflagrante, cruciale per comprendere i movimenti e le tensioni dialettiche, a volte drammatiche, esistenti all’interno di ogni gruppo religioso.
Il convegno Oltre le scollature offre dunque la cornice per tornare su un tema da anni caro a Religion Today, che all'immagine, alla rappresentazione e al ruolo delle donne dedica ogni anno almeno una sezione.
L'intervento è in programma per venerdì 17 marzo nella sessione pomeridiana del convegno che inizierà alle ore 14.00.
L'iscrizione al convegno è gratuita ed è possibile effettuarla a questo link.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande