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Trentino Diatec vola in semifinale di 2017 Cev Cup: 3-1

Piacenza sconfitta 3-1 al PalaTrento anche nella gara di ritorno dei quarti

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Foto di Marco Trabalza.
 
Per il terzo anno consecutivo Trentino Volley sarà ancora una volta fra le migliori quattro squadre di una competizione europea, in questo caso la 2017 CEV Cup. Dopo aver centrato l’accesso alla semifinale nell’edizione 2015 della stessa competizione e nella 2016 CEV Champions League, la compagine gialloblù ha ribadito una volta di più la propria dimensione europea eliminando nel derby italiano dei quarti di finale Piacenza e centrando quindi l’accesso al penultimo turno del tabellone del torneo continentale.
 
A distanza di due settimane dal successo ottenuto al PalaBanca, la squadra di Lorenzetti si è dimostrata superiore alla Lpr anche al PalaTrento imponendole il 3-1; nei primi due set Giannelli e compagni hanno concesso pochissimo spazio agli avversari grazie ad una prestazione molto determinata in tutti i fondamentali e pungente soprattutto a muro ed al servizio.
Messa in cassaforte la qualificazione, c’è stato poi spazio per le seconde linee che nel giro di un paio di frazioni hanno trovato il ritmo giusto per l’appuntamento, mantenendo inviolato il PalaTrento (diciottesima vittoria stagionale) grazie alla perentoria affermazione nel quarto set. 
 
Fra i più convincenti, Solé nella prima parte di gara (75% in primo tempo e 3 muri) e Burgsthaler nella seconda, che si è guadagnato il premio di mvp per aver messo in mostra il pezzo forte del suo repertorio: 5 block personali.
Nel doppio confronto di semifinale, che andrà in scena fra il 28 marzo e 2 aprile (andata al PalaTrento, ritorno in trasferta) Lanza e compagni se la vedranno con i turchi del Fenerbahce Istabul, mai sfidati in precedenza.
 

 
 La cronaca della gara 
Gli starting six non presentano novità rispetto a quelli scelti dagli allenatori nella gara d’andata dell’1 marzo al PalaBanca. Angelo Lorenzetti rioffre spazio a Stokr nel ruolo di opposto ponendolo in diagonale a Giannelli in regia, Urnaut e Lanza vanno in posto 4, Van de Voorde e Solé centrali, Colaci libero; Alberto Giuliani, tecnico della Lpr, risponde con Hierrezuelo al palleggio, Hernandez opposto, Clevenot e Marshall schiacciatori, Alletti e Yosifov centrali, Manià libero.
Il primo strappo lo opera proprio la Trentino Diatec con Lanza al servizio, che realizza l’ace del 4-2 e prolunga la sua serie di battute sino al 6-2; due errori consecutivi a rete dei gialloblù (Stokr e Urnaut) riportano sotto gli ospiti 7-5.
È lo stesso Jan a farsi perdonare, firmando da solo un nuovo allungo (9-5), imitato subito dopo da Tine.
Sull’11-5 Piacenza ha già esaurito i time out discrezionali a propria disposizione, ma le interruzioni del gioco da parte degli ospiti non frenano la marcia spedita dei padroni di casa che in fase di break point continuano a raccogliere tantissimo (14-7, 16-8), concedendo al tempo stesso poche occasioni agli emiliani.
Sul 19-11, dopo un errore di Clevenot preceduto da un muro di Solé su Hierrezuelo, il set è di fatto già al sicuro e si conclude con uno scarto contenuto, sul 25-20, solo perché la Lpr nel finale è riuscita a dimezzare il gap.
 
Il monologo trentino riprende nel secondo periodo, con Van de Voorde e Lanza letali dai nove metri e Solé ispiratissimo al centro della rete; nel giro di pochi minuti i gialloblù si costruiscono un corposo vantaggio (8-4), che poi aumentano gradualmente sfruttando al massimo l’efficacia a rete dello stesso Capitano (12-6). Nel momento più difficile Piacenza si rialza, piazzando un parziale di 3-6 (15-12) che la riporta a galla.
Trento fiuta il pericolo e con Urnaut riparte di slancio (19-14), contenendo il successivo tentativo di rimonta ospite (22-20, ace di Hernandez) e chiudendo i conti con Urnaut sul 25-22. La semifinale è già realtà.
A qualificazione già acquisita, Lorenzetti decide di ruotare gli effettivi ridisegnando il sestetto titolare con Blasi al palleggio, Nelli opposto, Antonov e Tiziano Mazzone schiacciatori, Daniele Mazzone e Burgsthaler al centro e Chiappa libero.
 
L’impatto sul match dei neoentrati non è dei migliori, perché la Lpr parte a spron battuto col servizio (3-7).
I muri di Burgsthaler riavvicinano le due squadre (8-10 e 10-12), ma Piacenza (con Cottarelli, Tzioumakas e Di Martino in campo) ha qualcosa di più in tutti i fondamentali e non ha problemi a crearsi un nuovo allungo (13-17, 15-20), sfruttando qualche imprecisione di troppo nella metà campo gialloblù.
Il quarto set si materializza sul mondoflex del PalaTrento sul 22-25, dopo due errori al servizio quasi consecutivi di Blasi e Daniele Mazzone.
 
Col passare dei minuti la seconda versione della Trentino Diatec trova maggiori automatismi di gioco e inizia a dominare la scena, affilando il servizio (4-1 e 8-4) e alzando la barriera a rete col solito Burgsthaler. Anche Nelli l’attacco vincente in maniera sempre più frequente.
Il PalaTrento si esalta per il cuore della squadra (12-6), che concede poco agli avversari (18-14 e 20-15), guidata da un Antonov sempre più incisivo.
Si chiude già sul 25-15 fra gli applausi convinti degli oltre 3.100 spettatori.
 

 
 Il commento a caldo 
«Obiettivo centrato, – ha sorriso al termine della gara un Angelo Lorenzetti visibilmente soddisfatto. – Volevamo fortemente la qualificazione alla semifinale e penso che la squadra nei primi due set l’abbia dimostrato in maniera importante, giocando bene in quasi tutti i fondamentali ad eccezione dell’attacco che non è stato molto efficace.
«Nella seconda parte della gara era giusto offrire spazio a chi in questo periodo sta vedendo poco il campo e la risposta è stata positiva; dopo un’iniziale difficoltà i ragazzi hanno trovato maggiore fluidità e hanno portato a casa il risultato. Ora possiamo quindi concentrarci sulla semifinale con Perugia.»
 
Per la Diatec Trentino un giovedì di riposo, prima di riprendere gli allenamenti nella mattinata di venerdì in vista di gara 1 di semifinale Play Off Scudetto UnipolSai 2017, in programma domenica 19 marzo alle ore 18.30 al PalaTrento contro la Sir Safety Conad Perugia.
Prevendita biglietti attiva anche su internet al link diretto http://www.vivaticket.it/ita/event/trentino-diatec-play-off-semifinale-gara-1/95504.
 
 Trentino Diatec-Lpr Piacenza 3-1 
(25-20, 25-22, 22-25, 25-15)
 
TRENTINO DIATEC: Urnaut 9, Van de Voorde 4, Stokr 5, Lanza 5, Solé 6, Giannelli 1, Colaci (L); Blasi, Nelli 5, Burgsthaler 7, Antonov 7, Mazzone T. 5, Chiappa (L),  Mazzone D. 4. All. Angelo Lorenzetti.
LPR PIACENZA: Clevenot 19, Alletti 3, Hernandez 11, Marshall 9, Yosifov 7, Hierrezuelo, Manià (L); Cottarelli, Tzioumakas 6, Parodi (L), Di Martino 1. N.e Papi, Zlatanov e Tencti. All. Alberto Giuliani.
ARBITRI: Deneri di Bursa (Turchia) e Lagierski di Czeladz (Polonia).
DURATA SET: 25’, 26’, 28’, 23’; tot  1h e 42’.
NOTE: 3.104 spettatori. Trentino Diatec: 11 muri, 5 ace, 18 errori in battuta, 7 errore azione, 54% in attacco, 54% (16%) in ricezione. Lpr Piacenza: 8 muri, 7 ace, 27 errori in battuta, 10 errore azione, 45% in attacco, 62% (22%) in ricezione. Mvp Burgsthaler.

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