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Gilmozzi: «La fibra ottica essenziale per lo sviluppo del territorio»

Inaugurata oggi la cablatura in fibra ottica dell’area industriale di Mori che servirà oltre un centinaio di utenze

Mori festeggia l’arrivo della fibra ottica per le proprie aziende.
È stata infatti inaugurata oggi, presso la Cantina Sociale di Mori, la rete di fibra ottica realizzata nella zona industriale di Mori.
L’intervento, realizzato dalla società MyNet con il coordinamento di Trentino Network, servirà un centinaio di utenti, divise praticamente a metà tra business e residenziale.
Alla cerimonia erano presenti il sindaco di Mori, Stefano Barozzi; il presidente di Trentino Network, Alessandro Zorer; e il direttore di MyNet, Giovanni Zorzoni.
 
«La fibra ottica – sottolinea l'assessore provinciale alle infrastrutture, Mauro Gilmozzi, a margine dell’evento – è un fattore strategico di sviluppo e la Provincia autonoma di Trento intende sostenere aziende e cittadini nel processo di digitalizzazione del territorio.
«In questi anni abbiamo investito risorse importanti e stiamo rispettando gli impegni, portando la fibra ottica ad imprese, enti pubblici, ospedali, scuole e ai distretti industriali trentini in linea con i tempi dettati dalla Agenda digitale europea.»
L’inaugurazione dell’area industriale di Mori chiude il progetto di Trentino Network di infrastrutturazione delle principali aree industriali del Trentino, portato a termine in poco più di due anni.
 

 
L’intervento d’infrastruttura della fibra ottica nell’area industriale di Mori ha visto la posa di oltre 6 chilometri di cavi, così da garantire la copertura di potenziali 57 utenze business e 45 utenze residenziali.
Fino ad oggi a Mori sono state attivate da parte di MyNet 11 utenze business e 1 residenziale. Il costo dell’intervento si aggira sui 180 mila euro.
«La copertura delle aree industriali – osserva ancora l’assessore provinciale – è una delle risposte che la Provincia ha messo in campo per contrastare la crisi economica e garantire alle imprese trentine maggiore competitività sui mercati.
«È necessario però che anche le aziende investano in prima persona nell’innovazione.»
 
«L'azione di promozione dello sviluppo delle infrastrutture sul territorio – continua l'assessore Gilmozzi – è finalizzata a supportare l'evoluzione di una società che usa il digitale per tutte le sue funzioni, primarie e non: produttive, sociali, sanitarie, comunicative, dei trasporti, agricole, di tutela ambientale.
«In questo senso il settore vitivinicolo – ha aggiunto l’assessore rivolgendosi ai vertici della cantina sociale di Mori – è un esempio emblematico, avendo sempre spinto sulle connessioni in rete.»
 
MyNet è un operatore di telecomunicazioni, nato a Mantova oltre 20 anni fa, che attualmente dispone di un network di oltre 24 mila chilometri di rete in fibra ottica tra Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto ed Emilia Romagna.
In particolare nella nostra provincia è presente in un ventina di aree: Mattarello, Lavis, Andalo, Pergine, Cirè, Rovereto, Mori, Arco, Riva del Garda, Canazei, Moena, Pozza di Fassa, Tesero, Predazzo, Ziano, Tione, Madonna di Campiglio, Pinzolo, Rovereto, Pergine, Borgo, Grigno, Cles e Fondo.
Ad oggi sono sette le aree industriali collegate in fibra ottica in Trentino, dove operano 3.300 aziende: Trento, Rovereto, Mori, Volano, Arco, Cles e Tione.
L’intero investimento ammonta complessivamente a circa 8 milioni di euro.
 
Le attività economiche sono quelle che maggiormente necessitano della banda larga, innovazione strutturale che consente alle aziende di accrescere le loro relazioni commerciali e innovare tutta la catena della produzione.
«La priorità della Provincia autonoma di Trento – come ha ricordato il presidente di Trentino Network, Alessandro Zorer – è stata data alla realizzazione di una rete di accesso in fibra ottica direttamente alle imprese nelle principali aree industriali e artigianali, ossia a Ravina e Spini di Gardolo a Trento, a Rovereto, Volano, Mori e Arco, con oltre 3 mila aziende infrastrutturate e in grado di collegarsi direttamente alla dorsale in fibra.
«Oggi possiamo dire di aver concluso questo progetto rispettando i tempi e i tetti di spesa.»
L'erogazione dei servizi nelle aree industriali da parte degli operatori di telecomunicazioni sta andando a regime: ad oggi sono circa 350 le aziende che hanno sottoscritto abbonamenti sulla fibra ottica e questo numero cresce di giorno in giorno.
 
«La Provincia autonoma di Trento – conclude l'assessore provinciale alle infrastrutture e all'ambiente Mauro Gilmozzi – intende dotare il territorio di connessioni veloci.
«Trentino Network ha realizzato la dorsale in fibra ottica, infrastruttura determinante per il Trentino digitale.
«Ora dobbiamo lavorare affinché gli operatori privati raggiungano con connessioni adeguate le utenze private, famiglie comprese.»

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