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Riva abbraccia il popolo della Marathon: e che festa!

La gara più attesa nel programma del Bike Festival è stata vinta dall’austriaco Pernsteiner – Ha visto gli oltre 2.000 partecipanti invadere il centro storico

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La nuova partenza della Rocky Mountain Bike Marathon – Photo Roberto Vuilleumier
 
È sempre difficile far convivere le esigenze della viabilità con un evento ciclistico, ma sembra che il 24° Bike Festival sia riuscito anche in questa impresa.
La Rocky Marathon, la gara più attesa del programma con oltre duemila partecipanti che stamani hanno invaso il centro storico di Riva del Garda, si è tramutata in una vera e propria festa che ha coinvolto la cittadinanza, gli operatori, i commercianti.
La nuova partenza della prova, fissata nel centralissimo Viale Dante, è stata immortalata dalle immagini aeree come un momento davvero entusiasmante per il Garda Trentino, esaltando la vocazione ciclistica di un territorio straordinario.
Qualche disagio inevitabilmente c’è stato, come sempre accade in queste manifestazioni, ma di certo la nuova dislocazione della partenza ha coinvolto la città, rendendola profondamente partecipe dell’importanza e del valore del Bike Festival, che in quattro giorni porta nell’Alto Garda non meno di 40.000 visitatori.
 

 
Al di là dell’euforia generalizzata dell’evento di massa, la Rocky Marathon è stata come sempre anche una sfida di altissimo contenuto tecnico vista la presenza di un nutrito gruppo di atleti professionisti al via.
Ad imporsi è stato l’austriaco Hermann Pernsteiner, giunto solitario sul traguardo della Ronda Extrema in 4h29’47”, davanti allo svizzero Urs Huber (per il quinto anno consecutivo sul podio, tre volte da vincitore) e all’altro austriaco Alban Lakata.
A un passo dal podio il migliore degli italiani, Riccardo Chiarini; brillanti anche Juri Ragnoli, Samuele Porro e Damiano Ferraro, ottavo, nono e decimo rispettivamente. Elvetica la vincitrice al femminile, Hielke Elferink.
 

 
Oltre alla Marathon, la giornata è stata animata dallo show di Tom Oehler sul palco dell’Expo ed è proseguita in gloria fino a notte fonda con l’Open Night, la grande festa che ha coinvolto espositori, visitatori e atleti con il Rider Party.
Interessanti anche le gare della Garda Trentino Pump Battle, disputate davanti alla Rocca di Riva del Garda che hanno impegnato i biker provenienti da tutte le discipline della MTB (Downhill, 4X, Enduro e Cross Country) in duelli appassionanti.
Il titolo di "Pump Battle King of Riva" è andato all’italiano Nicholas Okoh in campo maschile e alla tedesca Steffi Marth tra le donne.
 

 
Domani, domenica, nella terza giornata del Bike Festival, da seguire la Bosch eMTB Challenge, la nuova competizione sulla distanza di 38 chilometri (1.100 metri di dislivello) che combina elementi di enduro, trail e orientamento ed è riservata ai biker che utilizzano la bici a pedalata assistita.
Un percorso spettacolare ed esigente, con partenza da Brentonico raggiungibile impiegando il servizio shuttle, attende invece i 300 partecipanti alla Scott North Lake Enduro.

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