Novità per la raccolta del residuo nei condomini fino a 13 unità

Interessati 1.700 condomini. Totale: 12mila utenze domestiche e 400 non domestiche

L’Amministrazione comunale di Trento ha stabilito di estendere anche ai condomini fino a 13 unità abitative (fino ad ora il sistema era limitato ai condomini fino a 4 unità) il sistema di misurazione puntuale della quantità di rifiuto residuo conferito da ciascuna famiglia.
Per tale motivo prossimamente un operatore di Dolomiti Ambiente consegnerà nelle case interessate dalla novità il nuovo contenitore individuale, dotato di microchip che registra ogni svuotamento, con la possibilità di scelta tra un contenitore carrellato da 120 litri e un mastello da 30 litri.
La consegna del nuovo contenitore sarà annunciata da un avviso affisso all’ingresso dei condomini.
Poiché il contenitore è assegnato alla singola utenza, non potrà essere consegnato ad altri senza una delega scritta da parte dell’intestatario dell’utenza.
Successivamente saranno ritirati i contenitori condominiali finora utilizzati per il residuo.
 
A partire dal 1° luglio 2017 non si potranno più esporre i sacchi verdi TARI, ma si dovrà utilizzare il nuovo contenitore individuale, esponendolo per lo svuotamento accanto agli altri contenitori condominiali, secondo il calendario di raccolta.
In questo modo ogni utenza pagherà in base a quanto rifiuto residuo produce: più svuotamenti si effettuano, più si pagherà.
Per risparmiare è quindi consigliabile differenziare con attenzione i rifiuti riciclabili ed esporre il contenitore del residuo solo quando è pieno.
Dopo il 1 luglio 2017 eventuali sacchi TARI rimasti inutilizzati, potranno essere adoperati inserendoli nel nuovo contenitore individuale, senza che ciò comporti una maggiorazione di spesa rispetto a quanto già conteggiato con lo svuotamento del contenitore.
Per tutti gli altri rifiuti non cambia nulla, si continua come prima.