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Varchi elettronici in ZTL: a Trento al via la sperimentazione

A partire dal 10 luglio verrà attivato il periodo della durata di almeno 30 giorni per testare la funzionalità degli apparati

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Con la fine del mese di maggio sono stati completati i lavori di installazione degli apparati per il controllo automatizzato degli accessi alla zona a traffico limitato, realizzando un sistema di telecamere per la lettura delle targhe.
A partire dal 10 luglio, come prescritto dal decreto ministeriale che ne autorizza l'installazione e l'esercizio, verrà attivato il periodo di pre-esercizio della durata di almeno 30 giorni, durante il quale sarà testata la funzionalità degli apparati ed effettuata la dovuta informazione all'utenza, attraverso il presidio ai varchi da parte del personale della polizia locale.
Durante questo periodo le immagini acquisite dalle telecamere non saranno utilizzate per eventuali sanzioni, sarà quindi possibile per gli aventi diritto provvedere all’adeguamento e regolarizzazione dei permessi di accesso.
A partire dal 21 agosto, terminato il periodo di pre-esercizio, verranno rilevati tutti gli accessi irregolari, a partire dall'estrapolazione delle immagine «catturate» sino alla notificazione dei verbali di contestazione.
 
Da tale data il personale della polizia locale continuerà la sua attività di controllo all'interno della Ztl al fine di prevenire e reprimere eventuali soste irregolari.
Per gli autorizzati all'accesso alla Ztl, già in possesso di regolare autorizzazione e contrassegno, nulla cambia in quanto le targhe dei veicoli verranno inserite d'ufficio in una lista bianca, cosiddetta white list, affinché il sistema non ne rilevi l'accesso.
Per le categorie, autorizzate al transito, quali ad esempio i veicoli adibiti al trasporto di cose (autocarri), ma non in possesso di alcun contrassegno da esporre sulla parte anteriore del veicolo (parabrezza) dovrà essere obbligatoriamente comunicata la targa per poter essere inserita nella lista bianca.
La regolarizzazione dell'accesso, con la comunicazione della targa del veicolo, può essere richiesta all'ufficio permessi del comando di polizia locale Trento Monte Bondone consegnandola a mano nella sede di via Maccani oppure inviandola via fax (0461-889109) o posta elettronica (poliziam_permessi@comune.trento.it)
 
Per informazioni gli uffici sono a disposizione dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 13 al n. tel. 0461-889109.
Il modello di domanda con le istruzioni per la compilazione e per l'inoltro è disponibile sul sito del Comune.
Per la sorveglianza della Ztl di Trento è prevista l'installazione di 18 varchi elettronici, di cui 7 in entrata e 11 in uscita, che potranno contare su un apposito sistema di videosorveglianza attivo 24 ore su 24, capace di funzionare con qualsiasi condizione atmosferica e di luce.
Il sistema riuscirà a catturare le immagini delle targhe dei veicoli non autorizzati, il software le leggerà, e scatteranno subito i controlli incrociati.
 

 
Saranno sanzionati i veicoli non autorizzati ed i transiti avvenuti fuori dagli orari consentiti per tipologia di permesso.
L'acquisizione dei dati dei passaggi dei veicoli presso i varchi avverrà in tempo reale, in quanto ogni immagine sarà istantaneamente elaborata.
La targa verrà poi confrontata con l’apposito database contenente la lista dei veicoli autorizzati, con garanzia del massimo livello di protezione in termini di tutela della privacy e di integrità e correttezza dei dati.
Al proprietario del veicolo o altro responsabile in solido (usufruttuario, acquirente con patto di riservato dominio, utilizzatore a titolo di locazione finanziaria, ...) non autorizzato all'ingresso alla zona a traffico limitato, è prevista la contestazione della violazione indicata all'articolo 7 comma 9 e 14 del codice della strada, che stabilisce una sanzione amministrativa pecuniaria pari a 81 euro più le spese procedurali e di notifica (attualmente pari a 14,75 euro).
 
Se il pagamento avviene entro cinque giorni dalla notifica della violazione, l'importo da pagare risulta ridotto del 30 per cento e sarà quindi pari a 56,70 euro più le spese procedurali e di notifica sopra descritte.
La sanzione amministrativa pecuniaria viene applicata sia nel caso di accesso senza alcun titolo autorizzatorio, sia per il mancato rispetto delle fasce orarie previste.
Dal 4 luglio, Trentino mobilità è subentrata alla polizia locale nel servizio di rilascio dei vari permessi di sosta e di accesso alla Ztl, nonché dei permessi di sosta nelle aree colorate a pagamento e di altre tipologie di autorizzazioni (contrassegno per disabili, medici in visita urgente, zona rilevanza urbanistica).
Obiettivo della società, che da quasi vent'anni gestisce la sosta a pagamento, è quello di fornire un servizio sempre più vicino al cittadino, che porterà, quale innovazione sostanziale, alla possibilità di rinnovo online dei permessi.
 
Nel dettaglio, le modalità di rilascio permessi sono le seguenti:
- per ora modalità invariate: presentazione di una dichiarazione e della eventuale documentazione presso il comando della polizia locale, pagamento della tariffa con carta di credito o bancomat.
Entro l’estate, il permesso rilasciato non sarà più cartaceo, ma sarà fornita una tessera plastificata (PermessOK), che non sarà necessario sostituire annualmente alla scadenza dell’autorizzazione.
- a partire dall’autunno: progressiva introduzione della possibilità del rinnovo online, previa iscrizione degli interessati al relativo sportello online di Trentino mobilità (sportello.trentinomobilita.it).
Le verifiche dei requisiti saranno automatiche, attraverso collegamenti con anagrafe, motorizzazione, catasto, registro imprese.
 
I criteri per il rilascio dei permessi e le relative tariffe rimangono invariati.
Per particolari ed eccezionali esigenze gli interessati possono ottenere un permesso provvisorio rivolgendosi al comando di polizia locale o presso gli agenti dislocati all'esterno della Ztl.

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