Weekend di grande lavoro per i carabinieri dell’Alto Adige

Quaranta pattuglie hanno setacciato il territorio: tra i vari lestofanti catturati, anche alcuni ladri di biciclette seriali

Fine settimana di grande impegno per i Carabinieri del Comando Provinciale di Bolzano, chiamati ad un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Colonnello Stefano Paolucci.
Oltre 40 pattuglie impiegate sull’intera provincia per due giorni, hanno monitorato le maggiori vie di comunicazione, sottoponendo a controlli persone e mezzi in transito sull’Alto Adige.
Oltre 400 le persone identificate nel corso del servizio, per molte delle quali i militari si sono limitati ai controlli di rito.
Per alcuni di essi però ulteriori approfondimenti si sono resi necessari perché trovati in possesso di droga o di coltelli il cui porto è vietato.
 
In particolare a Brunico i militari della Compagnia cittadina hanno denunciato un ventenne cittadino tedesco trovato in possesso di due coltelli con lame di 10 cm ed una penna con una punta metallica affilata.
L’estensione della perquisizione ha consentito ai Carabinieri di rinvenire anche un pugnale bilama con una punta acuminata e lama di 20 cm e qualche grammo di hashish, il tutto senza che il proprietario desse alcuna giustificazione.
Sempre a Brunico i militari hanno fermato un altro giovane in possesso di droga, un nigeriano classe 1993, denunciato per detenzione ai fini di spaccio di 12 grammi tra hashish e marijuana.
 
A Bressanone, invece, i militari della locale Compagnia hanno tratto in arresto un cittadino pakistano di 27 anni che, fermato ad un posto di controllo, appariva particolarmente nervoso.
Il motivo della sua agitazione è stato ben presto svelato da un rapido controllo tramite la Centrale Operativa che ha rivelato come lo stesso fosse destinatario di una misura cautelare emessa agli inizi di luglio dal Tribunale di Verona per una rapina commessa nel capoluogo scaligero.
Arrestato è stato condotto in carcere a Bolzano.
 
Anche nell’area sud della provincia non sono mancati i risultati. Quattro giovani sono stati segnalati quali assuntori dalla Compagnia di Egna, poiché trovati in possesso di 15 grammi di stupefacenti tra marijuana e hashish.
I Carabinieri di Bolzano hanno invece proceduto alla denuncia di una donna di Silandro per l’inosservanza del foglio di via obbligatorio emesso dal Questore, denunciando anche un cittadino marocchino classe 1981 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed un tunisino di 25 anni per il possesso di un coltello con una lama di ben 16 centimetri.
Denunciato anche un uomo di Appiano trovato alla guida con un tasso alcolemico di oltre 2 grammi/litro.
Ma tra i materiali rinvenuti dai Carabinieri si registrano anche ben 10 biciclette oggetto di furto.
 
I Carabinieri hanno fermato a Bolzano due cittadini rumeni in possesso di altrettante biciclette risultate poco prima asportate a due cittadini svizzeri nel parcheggio del lido di Gargazzone.
I due sono stati denunciati a piede libero e le bici restituite ai legittimi proprietari ben felici della cosa, anche perché le biciclette avevano un valore di oltre 6.000 euro.
Stesso bottino per i Carabinieri di Silandro che di prima mattina hanno fermato un mezzo sospetto che si aggirava nella zona di Senales.
 
Due rumeni alla guida, entrambi noti alle forze dell’ordine, che non hanno saputo giustificare la presenza di ben 8 biciclette nel loro furgone.
Sono stati i Carabinieri di Silandro a scoprire che i mezzi erano stati poco prima asportati da un albergo di Naturno.
Il mezzo su cui viaggiavano i due uomini è stato sequestrato, i due rumeni sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria del capoluogo e le biciclette sono state restituite ai legittimi proprietari.