Home | Alto Adige | Pronti i nuovi laboratori a cielo aperto di Eurac Research

Pronti i nuovi laboratori a cielo aperto di Eurac Research

Al NOI Techpark i ricercatori testano fotovoltaico e teleriscaldamento del futuro

Ridurre al minimo la differenza tra le condizioni di progetto e la realtà.
È con questa idea che gli esperti di energie rinnovabili di Eurac Research hanno pianificato i nuovi laboratori a cielo aperto al NOI Techpark.
Si tratta di un’area altamente tecnologica che ospita la riproduzione di un intero impianto di teleriscaldamento e diversi banchi di prova per sistemi fotovoltaici integrati in edifici e reti.
Questo spazio rappresenta una nuova opportunità di incontro tra ricerca e impresa ed è pronto a entrare in funzione.
All’inaugurazione, mercoledì 26 luglio, oltre ai ricercatori di Eurac Research, anche i vertici di Business Location Südtirol (BLS) e IDM Südtirol - Alto Adige.
 
Pannelli solari sul tetto di un rifugio alpino che portano la corrente anche dove la rete elettrica non arriva.
Sistemi fotovoltaici semitrasparenti inseriti nel vetro di una finestra per produrre energia pulita sfruttando tutta la superficie di un edificio.
Riciclare il calore di scarto di un supermercato per riscaldare le abitazioni di un quartiere.
Queste situazioni reali sono solo alcune di quelle che possono essere testate e studiate nei nuovi laboratori di Eurac Research.
 
L’area all’aperto, nella parte sud del NOI, è occupata da cinque diverse infrastrutture di test.
Il PV Integration Lab è costituito da una facciata e da una copertura rotante per testare il fotovoltaico integrato negli edifici e da due container attrezzati per testare impianti solari collegati a batterie.
A questi si aggiunge l’Energy Exchange Lab che riproduce una rete di teleriscaldamento e teleraffrescamento di nuova generazione.
«Qui testiamo in condizioni reali dei prodotti innovativi pensati per facilitare la riqualificazione energetica di edifici esistenti. Lavoriamo al fianco delle aziende per promuovere sempre di più l’efficientamento energetico e l’utilizzo di energia pulita – ha spiegato Wolfram Sparber, direttore dell’Istituto per le energie rinnovabili di Eurac Research – Sono più di cento le aziende europee con cui stiamo collaborando in questo momento in oltre 30 progetti di ricerca applicata. E tra queste la quota di aziende locali e regionali è in costante aumento.»
 
La parte dedicata al teleriscaldamento è tra le poche infrastrutture in Europa a riprodurre un intero sistema di teleriscaldamento, dalla produzione di energia all’utilizzo finale.
Permette di studiare configurazioni diverse, da quelle tradizionali con il calore fornito da una caldaia a gas o da un inceneritore, a quelle di nuova generazione che possono riciclare il calore da diverse attività produttive.
L’apertura di questi laboratori è una tappa importante verso l’apertura del NOI.
Lo ha sottolineato Ulrich Stofner, direttore di BLS (la società responsabile della costruzione del NOI) sottolineando l’obiettivo di questa infrastruttura: «Tra pochi mesi questi spazi saranno finalmente la casa di tante istituzioni di ricerca e imprese.»
 
Questi due laboratori sono solo un assaggio delle infrastrutture di ricerca di Eurac Research che nei prossimi anni prenderanno forma al Parco tecnologico.
L’area esterna ospiterà anche una camera di prova per testare l’interazione tra sistemi di facciata multifunzionali e comfort degli edifici.
Altri dieci laboratori dedicati alle energie rinnovabili, al monitoraggio ambientale e allo studio dei reperti antichi si trasferiranno negli edifici del NOI.
«A questi si aggiunge la camera climatica che simulerà tutti i climi della Terra. Il cuore tecnologico di Eurac Research si sposterà qui e questo è solo il primo passo» così Stephan Ortner, direttore di Eurac Research.
«I laboratori sono uno spazio simbolo dell’incontro tra ricerca e imprese. Qui le imprese locali troveranno il know how e le strutture all’avanguardia per progettare sistemi innovativi e competere sul mercato internazionale» ha commentato Hubert Hofer, direttore del reparto Development di IDM.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande