Home | Economia e Finanza | Lavoro | Nuovi rapporti di lavoro: più 15% nel primo semestre 2017

Nuovi rapporti di lavoro: più 15% nel primo semestre 2017

Olivi: «Le misure adottate funzionano, crescono le assunzioni di giovani e donne»

«Nel primo semestre dell’anno il quadro occupazionale generale sta decisamente migliorando in Trentino, grazie anche alle misure che la Provincia ha previsto a rinforzo del nuovo clima di fiducia che si è creato.
«Misure che generano un effetto leva, come dimostra il sensibile aumento delle assunzioni, più 15%, rispetto al primo semestre del 2016.
«In particolare, ed è questa forse la cosa più importante, crescono le assunzioni di quei soggetti verso cui le nostre politiche si sono concentrate, ovvero le donne e i giovani.»
Così il vicepresidente e assessore provinciale alle attività economiche, Alessandro Olivi commenta i dati sull’occupazione in Trentino nei primi sei mesi del 2017, elaborati dall’Agenzia del Lavoro di Trento.
«Ora – aggiunge Olivi – lavoreremo per rendere sempre più stabili e strutturali le misure che stimolano le imprese ad investire sul capitale umano e quindi a promuovere il buon lavoro e affronteremo la sfida, forse la più decisiva, della formazione, nell'ottica di favorire, ulteriormente, l'incontro fra la domanda di lavoro ed un'offerta che richiede profili sempre più qualificati.»
 
Sul versante della domanda di lavoro, si contano 63.715 nuovi rapporti attivati, 8.331 in più rispetto al primo semestre del 2016 ovvero più 15,0%.
Nei primi sei mesi del 2017 le assunzioni calano di 1.312 unità in agricoltura, ma crescono di 1.889 nel secondario e di ben 7.754 nel terziario.
Notizie molto positive anche sul fronte dei saldi occupazionali, con le assunzioni che nei primi sei mesi dell’anno superano le cessazioni lavorative per 5.785 unità.
Nei primi sei mesi del 2017 la dinamica delle assunzioni è migliore per le donne, con un più 4.593 rispetto al più 3.738 degli uomini e per gli italiani, più 7.367 rispetto al più 964 riferito agli stranieri.
Dopo essere stati il segmento più colpito dalla crisi, sono i giovani a presentare i migliori esiti occupazionali in questa prima metà dell’anno.
Le assunzioni dei 15-29enni crescono, infatti, di ben 4.254 unità (comunque più 3.083 tra i 30-54enni e più 994 per quelli oltre i 54 anni)
 
Per contratto il tempo indeterminato in senso stretto cala, ma di sole 33 unità, mentre tutte le altre forme d’inserimento al lavoro sono in forte aumento.
Un altro elemento importante per cogliere il maggior grado di fiducia delle imprese è dato dalla crescita, all’interno delle stesse aziende, dei passaggi da un lavoro a termine a uno a tempo indeterminato.
Nei primi sei mesi del 2017 si contano 1.293 trasformazioni a tempo indeterminato, quasi 300 in più rispetto al 2016.
Anche sul fronte delle iscrizioni ai Centri per l’Impiego il quadro è in deciso in miglioramento. Nel giugno 2017 sono 33.636 gli iscritti ai Cpi, in calo di 1.302 unità e del 3,7% rispetto l’anno prima. 

Non solo, ma sul versante delle uscite crescono le cancellazioni per avviamento al lavoro. Le persone che si sono cancellate dalle liste nei primi sei mesi del 2017 perché hanno trovato un’occupazione sono state 8.254, ben 764 in più rispetto a dodici mesi prima.
L’andamento positivo delle assunzioni trova riscontro anche nei dati che riguardano l’utilizzo degli incentivi provinciali introdotti dal Piano dell’Agenzia del Lavoro: i report al 31 luglio confermano che nei primi 7 mesi del 2017 ben 283 aziende hanno beneficiato dell’intervento, consentendo l’assunzione di 292 soggetti complessivi (188 soggetti deboli di cui 121 giovani – pari al 64% degli interventi – 58 uomini e 63 donne, 6 svantaggiati, 73 disabili, 25 part time per motivi di cura).
La metà delle assunzioni incentivate riguarda il genere femminile: 150 uomini e 142 donne.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande